Moto
Siamo motociclisti o criminali?
Scritto da LucaRs125 - Pubblicato 03/04/2006 15:29
Come mai siamo visti dagli “altri” (e con questi “altri” intendo tutti coloro che non sono in grado di comprendere la passione per la moto) in modo negativo, o come pazzi esaltati...

Orbene è il caso di iniziare con una premessa, ovvero: tutto quello di cui non si ha conoscenza, spaventa.

Partendo da questo presupposto fondamentale, è normale che la maggior parte del “vulgus” veda nella figura del motociclista quel personaggio esaltato dalla potenza del proprio mezzo e dalla velocità che questo può raggiungere.

D’altro canto anche la condotta di noi motociclisti non è sempre impeccabile. Quando noi stessi (noi generico) dichiariamo di aver raggiunto velocità folli in città, aver fatto questa impennata qua questa curva in piega là così la nostra reputazione, già bassa, tende a scendere sempre di più.

Del resto le persone, come ben sappiamo sono molto simili ai telegiornali/giornalisti, ovvero tendono a dare risalto maggiormente alle cose negative.

Purtroppo alla fine c’è sempre chi infanga il nome del buon motociclista, sia lui stesso un motociclista per i gesti sconsiderati che compie, sia un passante o automobilista che vede nella moto un pericolo in quanto ha insita nella sua esistenza quella della agilità e della maneggevolezza che nel traffico cittadino aiuta.

La moto viene ancora criticata per la sua essenza, ovvero quella delle ruote, di una sella, e di un motore a scoppio; considerata poco sicura e ritenuta pericolosa perché caso mai ci dovesse essere un sinistro il motociclista è quello che ha la peggio.

Ma dall’altra parte non vedono il rovescio della medaglia, per fare un sinistro normalmente servono due o più veicoli.

Ahimè il cittadino automobilista già non vede di buon occhio il motociclista, meno che mai ne tiene conto in mezzo alla strada, quante volte le auto svoltano senza usare le frecce? Quante volte aprono portiere senza girarsi?

Del resto l’educazione civica insegna che oltre alle motociclette in strada circolino anche le biciclette... beh io non ho mai visto un automobilista rispettarne una!

Per l’ordine sociale, si tende a far notare di più un motociclista che magari fa una tirata piuttosto che un essere umano che circola con un mezzo che sta in piedi per “grazia divina”, secondo molti il mezzo che cammina per “grazia divina” è meno pericoloso di una moto!

Cosa tutta da discutere!

Le forze dell’ordine fanno solo il loro dovere, chi più chi meno, ma non ci si deve lamentare se si viene “beccati” perché spesso la si paga per tutti quelli che la passano liscia... ebbene si prima o poi ci tocca fare da capri espiatori.

So che la gente si appella al buon senso delle forze dell’ordine ma se una legge c’è (anche se ingiusta) loro sono lì per farla rispettare.

Del resto potremmo applicare un ragionamento per similitudine per le forze dell’ordine... chi non conosce i motociclisti li considera dei criminali, chi di conseguenza non conosce le forze dell’ordine li considera dei cretini...

Il link dove ne parliamo è qui.

 

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