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Regola d'oro numero 1 - Restare nella propria corsia di marcia
Scritto da cavillo - Pubblicato 06/05/2014 17:57
E' cominciata la stagione e, chi come il sottoscritto non ha mai staccato l'assicurazione della moto...

Regolarmente alle prime giornate di sole di primavera non può fare a meno di notare alcuni comportamenti poco ortodossi e molto pericolosi che vanno severamente stigmatizzati in quanto mettono a rischio la vita delle persone...

Per farla breve domenica, complice la bella giornata, si è organizzato un bel programma motogastronomico sulla SS45, bel giro in moto, fermata all'ora di pranzo presso l'amico ristoratore con maxischermo posizionato proprio davanti al tavolo per mangiatona e moto G.P. in diretta.

Bel gruppone eterogeneo, una dozzina di moto, piloti e pilotesse, giovani ed un po' meno giovani Smile .
Dopo la gara (bella - grande Vale) si decide di fare una puntata sul passo Penice con sosta per rinfrescarsi e poi via di nuovo a valle e verso Genova.
Piccola sosta a Marsaglia per rifornimento e mi accorgo di aver ricevuto una chiamata piuttosto importante alla quale devo replicare, per cui mi fermo e dico agli altri di proseguire.
Mi rimetto in marcia e senza esagerare ma con un passo allegrotto affronto il tratto tutte curve Marsaglia - Ottone per recuperare il gruppone.

Neanche un paio di chilometri ed in uscita di curva, in accelerazione, mi ritrovo quasi faccia a faccia con un simpaticone (mi pare con una Ducati) che era completamente contromano per andarsi a cercare la traiettoria più veloce sullo stretto.
Benedico il tipo con le formule di rito e non faccio in tempo a percorrere ancora un chilometro che mi ritrovo di nuovo faccia a faccia con un suo esimio collega all'uscita di un'altra curva.

A questi due signori auguro tutto il bene possibile, ma vorrei far loro presente che su strada non è opportuno impostare le traiettorie contromano, anche in ingresso di curva, per la semplice ragione che se anche qualche volta si fa dove si vede bene, in certi punti dove si vede un po' meno bene - ma tanto sono rapido a rientrare - si può incrociare un mezzo veloce che non ti da il tempo di rientrare.

A tutti e due è andata bene perché hanno incrociato il sottoscritto che è notoriamente un fermone, ma se al mio posto ci fosse stato qualche mio conoscente con l' RR che non ha certo bisogno di allargare le traiettorie per camminare seriamente nessuno l'avrebbe raccontata.
PER FAVORE STATE NELLA VOSTRA CORSIA DI MARCIA e che Dio vi benedica
 

Commenti degli Utenti (totali: 18)
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Commento di: painkiller92 il 06-05-2014 21:00
Proprio domenica volevo passare da quelle parti ma fortunatamente non l'ho fatto...visto i fenomeni che ci sono in giro,la domenica la moto preferisco lasciarla in garage oppure vado a girare in posto meno frequentati dai Valentino dei poveri...abito a due passi ma Penice,Val Trebbia e luoghi limitrofi li evito come la peste nei weekend
Commento di: nonecolpamia il 06-05-2014 23:02
AMEN FRATELLO!!!! Up

Ti pare che io debba rischiare la vita in curva perchè UN ALTRO CON LA MOTO mi ammazza??? Mitra
Commento di: stekawa63 il 06-05-2014 23:06
Ciao, purtroppo per strada si tende a fare un po' come ci pare, almeno a mio parere, ci sono i pedoni che attraversano la strada dove si vuole e se fai tanto di lamentarti vieni preso a male parole, a volte ti guardano con sguardo di sfida del tipo prova a fermarti e vedi cosa ti faccio, passiamo ai ciclisti tutti depilati e bombati di sostanze a base di nitroglicerina che vanno in gruppo, a parte la legge che parla chiaro e dice che è vietato andare in giro accoppiati (se non peggio), gli intoppi che creano. E prova a suonare o a dirgli qualcosa e allora i gesti di vario tipo e le parole che ti tirano dietro..............Passiamo ai motociclisti, effettivamente ci sono strade che certi giorni non puoi fare o almeno non senza una certa apprensione, a chi non è mai capitato di vedere sbucare da una curva che ci si appresta a fare, un omino tutto in tenuta in pelle a cavalcioni di un razzo aria-aria a velocità fotonica con le orecchie perterra e sentire il proprio cuore arrivare a livello orecchie pensando "mi prende oddio mi prende" o altrimenti trovarselo, come dice Cavillo, addirittura tutto contromano, insomma la strada non è una pista. Ci sarebbe anche la brutta abitudine che quando c'è fila in autostrada si va tutti sulla corsia di emergenza, è vero che in un attimo in caso di emergenza ci si sposta, è vero che d'estate tutti vestiti con il casco in testa non è bellissimo stare sotto il sole, però io vedo che i tedeschi non lo fanno e agli occhi degli stranieri che vengono a visitare il nostro belpaese secondo mè non è il massimo. E gli automobilisti, che dire, ci sono quelli che ti girano a sinistra all'improvviso senza freccia senza guardare gli specchi, quelli che sei a pochi metri da un incrocio e partono lo stesso o quelli che sono in colonna e devono per forza stare con le ruote sulla linea bianca se non al di là, quelli che prendono gli incroci ciechi contromano (credo per girare meno il volante) e poi chissà quante altre cose ci sarebbero da dire ma al momento non mi viene altro, comunque secondo me siamo un popolo di anarchici poco rispettoso degli altri, ognuno fà un pò come gli và e non resta nella propria corsia di marcia.
Commento di: kappasette il 07-05-2014 08:27
dopo la moto prendero' un bel blindato ASD
Commento di: devargas il 07-05-2014 14:30
Proprio vero purtroppo, capitano anche quelli che mettono la freccia a destra, si spostano effettivamente a destra (cercano parcheggio ma lo sanno solo loro) poi, d'improvviso, contromano, sull'altra carreggiata vedono l'agognato posto e, con la freccia ancora lampeggiante a destra, e la macchina all'estrema corsia di destra, tagliano tutto buttandosi nell'altra carreggiata. Se stai al loro fiano o sopravvieni fidandoti del comportamento e delle segnalazioni...bè cavoli tuoi.

Riguardo invece ai motociclisti fenomeni della domenica, che dire, saranno delle pippe in pista e fanno i gradassi in strada tra chi va a 50 km.h. Della serie: "ti piace vincere facile".

Scherzi a parte, uno di questi stronzi...(forse non si può dire str...ma rende) l'ho visto prendere un poveretto incolpevole. Si sfiorarono, batterono, volò anche qualche pezzo di qualcosa, non caddero, ed il bel tipo non si fermò...continuò la sua corsa (per scappare dalle sue responsabilità). L'altro si fermò terorizzato...tremava, non ha avuto il tempo di fare niente e, sono sicuro, anche quel grande "campione" non ha avuto modo di reagire e di far nulla. Disastro evitato dal caso.
Vorrei dire, inutile convincersi di essere padroni della situazione, nell'errore incappano i più grandi piloti, a meno di non reputarsi superiore ad essi, mi sembra incoscienza o pura presunzione.
Elementi del genere oltre ad essere pericolosi infangano la nostra categoria con la loro vigliaccheria e la loro dabbenaggine, e me ne dispiace. Noi siamo, nella maggioranza dei casi, collaborativi, attenti, bravi conducenti, leali e responsabili anche quando sfortunatamente abbiamo torto e creiamo un piccolo danno. Ma, in fondo, non occorre essere motociclisti per riconoscersi in queste ovvie virtù, basta essere...uomini!
Commento di: falkosolitario il 20-05-2014 20:47
e` quello che da un po` incomincio a pensare anch`io
questa e` anarchia
ognuno fa quello che gli pare
tanto i vigili o altro sono impegnati al cazzeggio
magari con il telelaser......
io per esempio mi chiedo da un po:
ma tutte quelle macchine targate BG, ce l`anno l`assssssicurazione????
Commento di: Kattivik il 07-05-2014 21:57
hai avuto una grande e fortunata giornata, domenica in val trebbia ne ho trovati almeno un 10ina fuori dalla loro corsia all'uscita di una curva.
Commento di: Steven68 il 08-05-2014 17:50
pur essendo di Piacenza, quindi la val trebbia la conosco bene, il Sabato e la Domenica la evito di proposito.......ormai non è più come una volta, è diventata la pista dei poveri, quindi non ci lamentiamo se poi le FdO ce la fanno pagare, dai numeri lo scorso anno 56 patenti ritirate, 170 contravvenzioni per guida pericolosa, 230 per eccesso di velocità........e ce ne ancora, questo a causa dei Valentino che la fanno sabato e domenica, poi ci finisce in mezzo anche chi non centra niente, ma ha solo voglia di farsi un giro turistico per la vallata.

Questi personaggi a cui piace correre tanto, consiglio spassionatamente di farsi una bella pistata, almeno non saranno di pericolo per loro a per gli altri, invece di far parlar male della categoria per le loro min.....e.
Commento di: cavillo il 08-05-2014 19:30
Giuro... Fosse capitato a me avrei mollato la moto da qualche parte e sarei tornato a piedi. Decisamente a te è andata peggio.
Commento di: lucaracing84 il 15-05-2014 12:53
Ciao!
Guarda ti capisco e sono d'accordo con te!!!
Io sono di Genova e di sabato e domenica evito il monte fasce proprio per questo motivo!!!
Gente che pensa di essere in pista e prende curve contromano!!!! Down Down
Commento di: pgabri il 17-05-2014 13:00
Qualche anno fa , in una curva entrambi in moto mi sono toccato con il fenomeno di turno con missile terra aria sotto il sedere , cervello scollegato , e manetta a tutta, risultato :
la mia moto ha lasciato per strada uno specchio ( la ragazza ha la sua età e qualche chilo di troppo) il missile si é impuntato sull'anteriore e l'abbiamo raccolto nel dirupo( io salivo lui scendeva) la presenza di testimoni mi ha evitato guai , tenete conto che per evitarlo ero sul ciglio alla mia destra , e oltre a dover lavare bene i pantaloni per la presenza di tracce organiche proprio dove ci si siede , non ho avuto altri problemi e sono vivo. Anche Valentino de noantri se l'é cavata fortunatamente con poco , é però rimasto fortunatamente per noi almeno per un certo periodo senza moto , ho raccontato un esperienza ma sono certo che molti di noi ne avrebbero tante da raccontare,ma tutti dico cervello collegato e a destra , se al mio posto in quell'occasione c'era un auto probabilmente avremmo altri fiori a bordo strada.
Commento di: Quarantuno il 18-05-2014 15:03
E' corretto il tuo ragionamento dato che si tratta di vie di comunicazione pubbliche regolamentate dal codice della strada, infatti si chiama strada e non pista. del resto ti è andata bene a non aver avuto nessun contatto. bravo bravo.
Commento di: orbital96 il 19-05-2014 00:00
Quando vedo certi comportamenti per strada penso ben venga il pugno di ferro delle fdo...peccato che si impegnino solo a contestare lo scarico o gli specchi e le frecce.
La scorsa estate percorrendo una strada sulle alpi austriache piena di motociclisti, c'erano poliziotti in moto che andavano avanti e indietro per alcuni km sul tratto di strada mischiandosi di fatto nei gruppi o seguendoli, e ho visto personalmente al primo sgarro che il responsabile veniva raggiunto e fatto accostare. Inoltre ogni tot km c'era la volante ferma a bordo strada, sicuramente in contatto con quelli in moto. Insomma, da lì non si scappava.
Il mio pensiero in quel momento è stato duplice:
- c....o qui devo continuamente guardare negli specchi, rischio di trovarmene uno di dietro da un momento all'altro e devo rigare dritto se voglio tornare a casa in moto.
- mi sento più tranquillo, sono tutelato, so che grazie a loro anche gli altri utenti della strada non faranno cagate. Posso godermi la strada guidando rilassato e guardarmi intorno.
Morale: quando sai di essere osservato per forza starai attento a non fare errori.
Questa secondo me è prevenzione.
Commento di: SSMANETTA65 il 20-05-2014 08:25
Quoto in pieno. Qualche giorno fa, un sabato mattina, con i miei amici, ho contato 10, dico 10, "scampati incidenti", tra moto, macchine e furgoni, mi sembrava un corso di sopravvivenza on the road. Bisogna avere 10 paia di occhi (ed anche una certa dose di lato b....).....
Commento di: Elr0ndK il 22-05-2014 08:49
I beoti esistono e purtroppo non ci si può fare nulla.
Io, quando incrocio uno così, non gli auguro affatto tutto il bene del mondo, ma un appuntamento al buio con un guard-rail.
Commento di: Alx81 il 22-05-2014 11:11
Assolutamente d'accordo! grazie per l'articolo! non immagini quanto può essere fastidioso questo tipo di comportamento!

Tra l'altro ultimamente, un mio amico motociclista è stato investito in un frontale per questo motivo! Un ragazzo con lo scooterone gli è andato addosso sulla sua corsia!! Il ragazzo ci ha rimesso la vita, il mio amico trauma cranico..è ancora in ospedale..

Attenzione, sempre, ok andare allegri, ma non strafare mai.. e soprattutto ci si deve divertire, ma non deve nascere una gara su strada!!!
Commento di: llanzo il 22-05-2014 16:50
C'e' un protocollo ben preciso (formazione, capo branco e il "fanalino di coda") quando si gira in moto in gruppo, il cazzone che se ne va per conto suo non rientra nel suddetto protocollo.
Commento di: huzdra il 24-05-2014 23:56
È da un bel po' che manco, perciò mi fa ancor più piacere intervenire nella discussione con un contributo assai particolare, che penso sia in grado di far drizzare i capelli in testa a maschietti (quelli che ancora ce li hanno...) e femminucce. Qualche anno fa, diciamo 4 o 5, percorrevo -rigorosamente da solo, non vado MAI con altri motociclisti, mi spiace ma è la mia regola di sicurezza n°1- la nuova Flaminia in direzione Spello>Foligno ed ero + o - all'altezza dello svincolo per Colfiorito, forse l'avevo passato da poco. Traffico scarso, viaggio a 100/120 perché mi va così e poi il limite è 90. Davanti nessuno: un'auto mi sorpassa. In quell'istante sono stato SUPERATO SULLA DESTRA, in corsia d'emergenza, da un deficiente criminale su una giapponese non identificata, velocità stimata oltre 200 kmh. Io ho una 1200 st, viaggio SEMPRE con le borse (regola n°2) e l'ingombro della moto aumenta. Per fortuna non ero troppo a destra sennò mi prendeva. Non ho potuto vederlo perché guardavo ovviamente il retrovisore sinistro. Dopo un po' mi fermai, avvertii la Stradale, ci restarono di merda pure loro, ma era inutile perché non avevo potuto prendergli neanche un numero di targa, troppo veloce. Se tu che l'hai fatto mi stai leggendo, ti auguro di morire, ma senza coinvolgere altri, crepa da solo per favore. Se non mi leggi, spero che tu sia già crepato. Alla prossima!