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Prima pistata, un'emozione indimenticabile
Scritto da mac71 - Pubblicato 04/02/2013 09:24
Questo articolo non tratta argomenti di natura tecnica ma è solo un racconto introspettivo delle immense emozioni provate in occasione della mia prima pistata...

...emozioni che sono sicuro saranno state provate anche molti altri quando si sono affacciati per la prima volta a questo fantastico mondo


Oggi mentre chiacchieravo sul Forum di pistate mi è tornata in mente la prima volta che sono andato in pista a Vallelunga. E’ avvenuto due anni fa ma le emozioni che ho provato sono ancora vive nella mia mente come se fosse successo ieri
Non so se è successa la stessa cosa anche a voi ma almeno per quanto mi riguarda quel giorno sono passato dalla paura matta dell’inizio alla felicità del dopo. Ma andiamo per ordine.

Premetto che l’idea della pista mi aveva sempre affascinato ma un po' per timore reverenziale un po’ per la mancanza di attrezzatura adatta non mi ero mai deciso ad andarci. Un giorno pero’ mi arriva una Mail di un amico che dice che a Valle organizzano dei turni per neofiti ad un prezzo davvero stracciato (Il primo turno di 30 minuti gratis più altri due sempre di 30 minuti a 20 Euro l’uno). Durante un’uscita iniziamo a parlare della cosa e l’idea si fa sempre più insistente nelle nostre menti.

A questo punto c’era il discorso attrezzatura. Un mio amico dice che ha una tuta pezzata con relativi stivali che non riesce più a mettere causa cambio taglia, non mi lascio sfuggire l’occasione e la provo. Mi sta a pennello e la prendo. Nel frattempo anche gli altri due compagni di avventura si attrezzano in tal senso. Siamo fregati perché ora non ho più scuse per non andare e cosi facciamo.

Prenotiamo per il 28 agosto alle ore 09.30. I giorno precedente controllata generale alla moto comprensiva di lavaggio accurato. Le mie M3 non sono freschissime ma ho intenzione di cambiarle dopo la pistata per cui va bene così. In serata comincio a tirare fuori tuta, stivali, guanti e casco e l’adrenalina comincia a salire sempre più insieme ad una domanda sempre più insistente ossia chi me l’abbia fatto fare.

Arriva la notte e mi metto a letto ma passo praticamente la notte insonne a pensare alla postata dell’indomani. Duemila dubbi mi passano nella mente. Penso a cosa succederà se saro’ in grado di girare in una pista dove fino a poco tempo fa correvano i campioni della SBK. Penso a cosa succederà in caso commettessi qualche errore. E se faccio un dritto e sfascio la moto come ci torno a casa? E se taglio la traiettoria a qualcuno mentre mi sorpassa? Se cercando di piegare scivolo o perdo l’anteriore? Alla fine mi divertiro’ veramente? Insomma un susseguirsi di pensieri non molto positivi.

Nonostante il turno sia alle 09.30 e la pista stia a 20 minuti da casa mia alle cinque di mattina sono già in piedi. Colazione, caffé e via a ricontrollare attrezzatura e moto. Mi vesto di tutto punto salgo in moto e parto per l’appuntamento delle otto con i miei amici al quale arrivo in clamoroso anticipo tanto che per perdere tempo vado in n bar dove mi faccio il secondo caffè della mattinata.

L’attesa sembra non finire mai ed i pensieri e le paure diventano sempre più forti tanto che più volte sono tentato di prendere la moto e tornarmene indietro.
Finalmente arrivano i miei due compagni di avventura. Anche loro belli tesi. Scambiamo qualche battuta e decidiamo di incamminarci.
Arriviamo nel circuito abbastanza prima per cui abbiamo tempo di prendere qualcosa al bar e fare due chiacchiere. Siamo tutti e tre tesi e parlando mi rendo conto di non essere stato il solo ad avere certi pensieri. Il tempo passa e ci siamo quasi.

Dopo esserci registrati presso la reception veniamo indirizzati in una saletta dove si svolgerà il breafing. Qui un istruttore ci spiega le varie regole della pista e soprattutto come comportarci in caso di esposizione delle varie bandiere. Ci vengono inoltre spiegate le traiettorie da seguire nelle varie curve. Inutile dire che nonostante prestassi attenzione a cio’ che diceva l’istruttore ogni tanto con la mente andavo a cio’ che sarebbe successo di li a poco.

Terminato il briefing è il momento di scendere finalmente in pista. Scendo le scalette ed arrivo alla moto. Indosso casco e guanti e praticamente già me la sto facendo addosso dalla paura. Cacchio mi ritrovo in moto a percorrere una pista dove correvano in campioni della SBK. Ormai non posso tornare più indietro per cui mi avvio lentamente verso il tunnel che porta all’interno del circuito. Pochi metri da percorrere in moto che mi sono sembrati lunghissimi.

Un addetto alla pista ritira il biglietto e mi lascia entrare all’interno. Finalmente entro nel circuito e mi accodo alle altre moto in attesa del via libera per partire. La tensione per quanto possibile sale ancora di più ed il cuore inizia a battere miù velocemente del mio due cilindri desmo. Passa qualche minuto per permettere anche agli atri di entrare minuti per me interminabili. Da una parte non vedevo l’ora di partire per scaricare l’adrenalina ma dall’altra avrei voluto il contrario.

Alla fine l’istruttore che era in testa alla fila comincia a partire e noi dietro a lui. Durante il briefing aveva detto che avrebbe fatto un paio di giri in modo da mostrarci le traiettorie da seguire e darci i giusti riferimenti. Peccato che praticamente dopo mezzo giro non l’ho più visto. Resto indietro insieme ad un altro gruppetto e comincio pian piano a cercare il mio ritmo. Premetto che gli obiettivi che mi ero prefissato prima di entrare erano
  1. Riuscire ad avere un’idea di cosa significasse andare in pista
  2. evitare di fare stupidaggini
  3. tornare a casa intero e possibilmente in sella alla mio moto
  4. divertirmi
  5. varie ed eventuali

quello che invece non mi interessava assolutamente era
  1. grattare ginocchia gomiti o altro
  2. fare il tempo sul giro
  3. ingarellarmi con qualcuno

Insomma inizio a girare cercando di mettere in pratica le traiettorie spiegatemi prima. Pian piano la paura lascia il posto all’adrenalina e d il divertimento sale in modo direttamente proporzionale alla velocità. Subito capisco che andare in pista è si più sicuro ma ti permette di andare a velocità alle quali solitamente non si è abituati per cui ci si trova a combattere contro l’istinto di sopravvivenza che ti spinge a rallentare nonostante non ce ne sia bisogno. Affrontare una curva a moto piegata a certe velocità non è assolutamente facile e ci vuole un bel pelo sullo stomaco.

Comunque visto che il mio obiettivo non era il tempo inizio a prendere il mio ritmo cercando di affrontare di volta in volta le curve in modo migliore possibile. Giro dopo giro mi rendo sempre più conto di andare in modo sciolto e comincio a divertirmi sempre di più. Inizio a cercare di copiare le traiettorie di quelli più veloci e vedo che nonostante la mia inesperienza riesco ad impostarle in modo decente anche se la velocità di percorrenza è ancora bassa.

Purtroppo a metà del turno un motociclista fa un dritto e siamo costretti ad uscire nell’attesa che moto e motociclista vengano portati via dal circuito. Quando rientro il pensiero dell’uscita fatta dal motociclista (che ho visto essendo dietro) mi blocca e solo dopo diversi giri ricomincio a prendere il ritmo ma ormai il turno era finito. Esco e raggiungo gli amici con i quali ci mettiamo a controllare le gomme che effettivamente erano parecchio consumate sulle spalle.

Insomma alla fine del turno la paura di prima si era tramutata in gioia e la domanda che mi ponevo prima sul chi me l’avesse fatto fare si era trasformata in “ma perché non l’ho fatto prima.” Non voglio annoiare ulteriormente chi avrà avuto la voglia e la pazienza di leggere fino in fondo per cui dico suggerendo a tutti di provare almeno una volta nella vita questa unica ed immensa esperienza e vedrete che non ve ne pentirete.
 

Commenti degli Utenti (totali: 38)
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Pirma pistata, un'emozione indimenticabile
Commento di: Giv il 04-02-2013 11:04
bel racconto!
Pirma pistata, un'emozione indimenticabile
Commento di: mac71 il 04-02-2013 22:21
grazie. Se non ricordo male quel giorno c'eri pure tu a fare la mezza giornata
Pirma pistata, un'emozione indimenticabile
Commento di: Giv il 05-02-2013 08:21
28 agosto mi sa di no, non ne sono sicurissimo ma credo che ad agosto non sono andato mai quest'anno.
Oh comunque doppio caffè prima della pistata è un suicidio per te e per il tuo intestino! :p
Pirma pistata, un'emozione indimenticabile
Commento di: I4mLeggend il 04-02-2013 16:40
Dev'essere stata proprio una bella esperienza!
Prima o poi dovrò andarci anche io!
Pirma pistata, un'emozione indimenticabile
Commento di: mac71 il 04-02-2013 22:24
E' una cosa davvero unica che consiglio di provare a tutti. Non è facile descrivere cosa si provi quando di entra per la prima volra in un circuito. E' un mix di paura adrenalina e sensazioni veramente indescrivibili che ti rimangono dentro per sempre.
Commento di: Armanino il 04-02-2013 21:11
bell'articolo davvero.. non è il primo che leggo e ogni volta che ne leggo uno mi viene voglia di provare ad andare in pista!! credo che questa primavera ci andrò.. già adesso l'idea un po mi impaurisce temo di non essere in grado ma la voglia di provare è davvero tanta!!
Commento di: mac71 il 04-02-2013 22:30
anche io avevo i tuoi stessi timori per cui ti capisco benissimo. Prima di decidermi ci ho pensato e ripensato tantissime volte proprio perché anche io pensavo di non essere all'altezza di girare un un circuito. Alla fine mi sono buttato e come scritto dopo aver provato mi sono chiesto come mai avessi aspettato tanto a decidermi. Pensa che ho la moto ferma per la pausa invernale e la prima uscita che faro' appena ripresa la moto sarà proprio una bella pistata. Alla fine se ci si pensa bene andare in pista è molto più sicuro che andare per strada per cui non ci sono controindicazioni.
Commento di: Mary_74 il 04-02-2013 23:58
Bel racconto e bella giornata Smile
Commento di: mac71 il 05-02-2013 07:34
Grazie. Devo dire che è stata una bellissima giornata che mi ha dato modo di conoscere un nuovo mondo e nuovi simpaticissimi amici
Commento di: RedBiker413 il 05-02-2013 00:19
Bel racconto Up devo dire che il fatto del mooooolto anticipo,a quanto pare,é comune a tutti!Io addirittura sono arrivato alla pista ad un'oretta scarsa da casa 3 ore prima ASD ma a quanto pare non sono pazzo io,funziona proprio così!!! Picchia
Commento di: mac71 il 05-02-2013 08:24
se non avessi avuto il puntello alle otto con i mei due compagni di avventura probabilmente mi sarei ritrovato a dare una mano ad aprire i cancelli della pista
Commento di: Giv il 05-02-2013 08:27
Non sei pazzo, anzi, arrivare prima in pista è un ottimo modo per ricontrollare la moto, sistemare eventuali gazebi, effettuare i vari briefing, ecc... senza stress.
Commento di: mac71 il 05-02-2013 08:39
ovviamente si se ha un gazebo a montare e non si viene a bordo della propria moto ASD
Commento di: 749_74 il 06-02-2013 01:42
Grande Mac71,
prima quando ho risposto al tuo saluto di benvenuto non ti avevo associato all'autore dell'articolo! Davvero complimenti vivissimi!. Ma in 2 anni da allora quante altre volte sei tornato a girare? Il tuo invito ad andarci insieme mi lusinga ma... Think non vorrei che facciamo la strada fino al paddock e poi ti perdo in pista tipo l'istruttore del tuo racconto!! :mrgreen:
Salutoni !!
Commento di: mac71 il 06-02-2013 07:11
grazie per i complimenti. In realtà dopo di allora ho avuto occasione di andarci solo due volte. Perché sia per motivi di lavooro che climatici dopo aver prentotato sono stato cotretto a disdire. Quest'anno vorrei cominciare la stagione proprio con una bella pistata per cui risentiamoci verso marzo cosi magari ci andiamo insieme.
Commento di: SUPERALEX88 il 07-02-2013 16:58
bello bello...io invece sono un po' l'opposto di te nel senso che voglio andare in pista e diciamo che ho preso la moto soprattutto x questo motivo!! xò essendo alle prime armi non so quanto aspettare x andarci (a fare qualche corso ovviamente)..l'istinto mi dice di usare questa stagione x imparare ad andare decentemente e poi magari dalla prossima fare dei corsi di guida in pista...xò la voglia è cmq tanta!!ma la paura è che anche se vai nei turni neofiti o nei corsi base ti ritrovi con gente che magari è la prima volta che entra in pista ma in strada va già forte,piega ecc...ovvero mi chiedo prima di entrare in una pista quanto bisogna essere già degli "smanettoni" su strada?? Mr. Green Mr. Green
Commento di: mac71 il 07-02-2013 17:19
guarda se ne hai la possibilità ti consiglio di fare un bel corso. Cosi facendo imparerai la corretta postura da tenere in moto evitando errori che anche motociclisti con con alle spalle migliaia di chilometri si portano dietro poi come si dice "chi ben comincia è a metà dell'opera" Quello che ti sconsiglio è andare subito in pista da neofita delle due ruote perché se non hai il controllo della moto e non sai come gestire una frenata decisa o impostare una curva a velocità elevata rischi non solo di non divertirti ma fare una conoscenza molto approfondita con l'asfalto della pista (che ti assicuro è abbastanza abrasivo).
Per quanto riguarda il turno neofiti quando mi sono iscritto pensavo erroneamente che con quel temine intendessero neofiti della pista in senso lato mentre in realtà intendono i neofiti di QUELLA pista per cui per assurdo anche un pilota professionista che non ha mai girato a Valle potrebbe iscriversi al turno neofiti. Me ne sono reso conto quando alla Roma un tipo con un CBR biando mi ha letteralmente sverniciato alla Curva Roma ed era talmente piegato che un'altro po strusciava con le orecchie Shocked
Commento di: SUPERALEX88 il 07-02-2013 17:44
mmm si quello che immaginavo anch'io...di certo andrei a fare un corso tipo la riding school di pedersoli che almeno lì si dovrebbero trovare persone +o- allo stesso livello e hai una giornata intera dedicata a te con istruttore quasi personale dove puoi imparare in tranquillità...però come dicevo se ne parlerà l'anno prossimo Very Happy
Commento di: mac71 il 07-02-2013 17:50
davvero un ottimo corso DoppioOk

io intanto per i primi di marzo dovrei ricominciare la stagione proprio con una pistatina Banana Banana Banana
Commento di: SUPERALEX88 il 07-02-2013 17:59
bas...do Piango Piango
Molto divertente
Commento di: mac71 il 07-02-2013 18:04
Pernacchia

è solo questione di tempo ed anche tu ci andrai e ti renderai conto che è una cosa bellissima Guarda ve!
Commento di: SUPERALEX88 il 07-02-2013 18:09
lo so!!!è x questo che devo trattenermi Molto divertente
Commento di: stefano87g il 07-02-2013 19:43
complimenti ottimo articolo,sei riuscito a trasmettere le tue emozioni a chi come me,per adesso se la puo solo sognare la pista..grande..
Commento di: mac71 il 10-02-2013 08:55
grazie. Vedrai che il sogno prima o poi si avvererà e ti ritroverai anche tu a danzare tra i cordoli ed a gioire delle immense emozioni che la pista sa regalarci
Commento di: cavillo il 08-02-2013 15:41
Bravo.. Bravo.. Mantieni l'entusiasmo e divertiti sempre. DoppioOk
Commento di: mac71 il 10-02-2013 08:58
graie anche a te. Ogni volta che ci vado il divertimento invece di diminuire aumenta. La pista è come una droga che crea dipendenza. Unico lato negativo sono i costi perché oltre al costo dell'iscrizione devi metterci anche l'usura delle gomme (praticamente te le mangi) e della moto
Commento di: YAMAMAXR1 il 09-02-2013 19:01
Grande mac71......hai riassunto benissimo le emozioni e timori che si provano nello scendere in pista per la prima volta, sentire mentre aspetti il tuo turno (che sembra non arrivare mai) i motori che urlano ti fa venire un nodo allo stomaco...continua così DoppioOk
Commento di: mac71 il 10-02-2013 09:01
grazie. Metre stai li che attendi l'adrenalina sale sempre di più e non vedi l'ora di partire. Sono minuti interminabili ma poi quando finalmente si parte si è ripagati con gli interessi dell'attesa ed è solo un susseguirsi di sensazioni meravigliose mentre insieme alla propria moto si danza tra i cordoli
Commento di: Lapinner il 21-04-2013 22:47
Bellissimo racconto mac71...davvero!!
ma ora fremo piu' di prima...leggere il tuo racconto e' stato deleterio.sono pronto per la pista ma nn ti nascondo che questo mese non son riuscito a cambiar le gomme e a questo proposito mi chiedevo con che gomme hai girato.grazie per il racconto...sempre utile leggere le esperienze degli altri.
Commento di: mac71 il 21-04-2013 22:56
Grazie per i complimenti ma non ho fatto altro che descrivere quello che ho provato trovandomi li per la prima volta Up
La prima volta che sono andato avevo delle M3 neache in buonissime condizioni. Le altre volte (compresa domenica 14 aprile scorso) ho usato delle M5 che non sono gomme propriamente da pista ma che, per come vado io e per le attuali temperature dell'asfalto, hanno assolto alla grande al proprio compito. L'ideale sarebbe andarci con delle K3 o equivalenti ma mi accontento
Commento di: trickster il 03-05-2013 13:13
Ho letto il tuo racconto e mi è piaciuto molto, l'ho letto con grande partecipazione! Per nulla noioso, anzi: potevi scrivere ancora a lungo che ti avrei seguito con attenzione.
Devo dire che hai interpretato bene le mie paure, i miei dubbi, le mie esitazioni e le mie speranze!
Commento di: mac71 il 03-05-2013 13:42
Grazie Up
Ho cercato di evitare di dilungarmi troppo per non far addormentare chi leggeva ASD

comunque per quanto si possa cercare di rendere l'idea di cosa si prova non si riuscirà mai a redere con esattezza l'idea delle bellissime sensazioni che la pista sa regalare.
Poi con le moto che ti ritrovi per te una capatina a Valle è d'obbligo
Commento di: trickster il 04-05-2013 01:12
Con le moto che mi ritrovo (e con il pilota che si ritrovano) è meglio se sto calmino e faccio un passo alla volta! Comunque sì, ho una grande curiosità, e cerco di alimentarla pensando nel frattempo alla tuta, stivali e guanti adatti: anche qui un passo alla volta che finora mi sono un po' svenato economicamente... Intanto a fine maggio ci andrò con il mio meccanico, che seguirà due pilota per la Coppa Italia (e il CIV). Così do un'occhiata.
Ho una curiosità. Hai descritto bene la tua prima esperienza, ma all'inizio parlavi anche di altri turni successivi al primo, sempre tra i neofiti. Li hai utilizzati? Rispetto al primo giorno oltre ad acquistare maggior sicurezza e confidenza con l'ambiente pista, hai anche avuto miglioramenti dal punto di vista della tecnica di guida?
Commento di: mac71 il 08-05-2013 22:23
scusa se rispondo solo ora.
Ovviamente ho usato anche gli altri turni oltre che andarci anche dopo. La differenza rispetto alla prima volta sta nel fatto che sai a cosa va incontro per cui l'emozione c'é sempre ma i dubbi no. Dal punto di vista tecnico almeno per quanto mi riguarda il miglioramento c'é stato ma ne devo fare ancora di pistate prima di andare in modo almeno accettabile.
Comunque visto che ho esordito in pista ormai grandicello sicuramente non posso aspirare ad arrivare a livelli alti ma tutto sommato a me neanche interessa perché l'importante é divertirsi ed uscire dalla pista soddisfatti.
Certo una grossa mano te la da anche la moto che utilizzi e soprattutto le coperture. Io per esempio sono sempre andato con penumatici stradali e per di più, almeno un un paio di occasioni, anche alla frutta.
Se posso darti un consiglio ti dico di provare. Male che va dirai che non fa per te (anche se difficilmente chi prova la pista l'abbandona) Inoltre se ti capiterà di andare non porti nessun obiettivo se non quello di divertirti e vedrai che il resto verrù da solo
Commento di: trickster il 09-05-2013 12:31
Anch'io sono grandicello (quasi 38). E non aspiro a niente in pista se non a poter giocare con la moto come in strada non si può fare. Di toccare alte velocità non m'interessa, di toccare il gomito sull'aslfalto non se ne parla, di rovinare le moto manco a parlarne. Voglio solo guidare liberamente e provare a capire come si curva in pista, sapendo di avere margini maggiori di errore in caso di traiettoria sbagliata. Credo che sceglierò un bel giorno feriale con poco traffico così ho più libertà e meno ansia di essere tallonato dagli Stoner del momento che vorrebbero passarmi attraverso i cerchi! Mi piacerebbe fare un corso ma qui in zona c'è solo Vallelunga e il livello che mi interessa lo svolgono solo a Magione, e non va bene. Vedrò. Intanto vado ogni tanto a curiosare e a tener desto l'entusiasmo. Poi c'è da prendere l'abbigliamento. Insomma, mi sto guardando intorno! Smile
Commento di: mac71 il 09-05-2013 12:57
la pensiamo esattamente allo stesso modo. In pista ci si può divertire anche senza cercare il tempone. Per il discorso atterezzatura puoi procedere pian piano aspettando di trovare quello che ti interessa magari in offerta. Fare un corso piacerebbe molto anche a me perché gli istruttori possono correggere impostazioni di guida sbagliate che ci si porta dietro da quando si comincia ad andare in moto. Avere una giusta postura permette avere un migior controllo della moto a tutto vantaggio dei tempi sul giro ma anche sulla sicurezza.
Commento di: trickster il 09-05-2013 14:01
Allora se trovi un corso interessante fammi un cenno. E lo stesso, se ti va, se tornerai in pista a breve. Doppio Lamp Green
Commento di: mac71 il 09-05-2013 17:51
ok Ti conisglio di iscriverti al turno neofiti (il primo è pure gratis) cosi magari ti vengo a vedere