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Cronaca di una caduta in moto
Scritto da Giola - Pubblicato 31/08/2011 10:32
Una caduta in moto, e le sue conseguenze, contornate dalla perfetta efficienza del sistema sanitario

La mia disavventura è iniziata senza alcun preavviso o comunque indizio che potesse accadere. Dopo una bellissima giornata passata con la morosa, il giorno successivo decido di prendere la moto e andare in palestra.

Solita mattina, mi alzo, faccio colazione, mi lavo e mi vesto, 2 mail veloci, nell'uscire saluto la famiglia, e via verso il garage. Estraggo la mia bella dal garage, la accendo, intanto mi vesto di tutto punto, giubbotto, casco, guanti, jeans e scarpe da tennis resistenti. Solita mattina, solita strada, solito traffico, stesse auto che ogni volta vedo passare, a momenti le so a memoria... arrivo alla solita rotatoria, rallento per far passare un'auto, scendo di una marcia, e riparto dolcemente... una chiazza di olio!!! e un tonfo secco segna il mio contatto con l asfalto, la moto mi trascina ,vigliacca, con lei, sull'asfalto, facendo sì che la mia gamba sinistra rimanga incastrata tra il suo corpo e l'asfalto... 30 metri, durati pochi secondi ma dolorosi e gravosi come anni, d' istinto premo l'interruttore di emergenza e prego di non finire sotto al guard-rail nostrano, famoso per la sua somiglianza alla ghigliottina...

Prego, supplico e le mie invocazioni vengono ascoltate, la ruota anteriore si ferma a pochi cm dalla paratia... appena riesco mi rialzo e prima cosa che noto è che la moto, oltre ai classici graffi, non ha NIENTE... "che fortuna, penso" poi vedo il mio piede... nella scarpa c'è un buco grosso come una pesca, replicato nella calza e nel piede grondante sangue; "và, ho un buco nel piede..." tipica sfrontataggine giovanile... avviso famiglia dell'accaduto, intanto faccio ripartire la moto senza troppa fatica... torno a casa, mia madre pia donna già pronta con cicatrene e bende, pronta a medicarmi... mi toglie tutto dal piede sinistro, e pulendo dal sangue, si vede un buco perfettamente rotondo, profondo quasi mezzo centimentro: la pedalina del cambio si è incastrata nella carne, e ora si vedono senza difficoltà i tendini e i legamenti... la pomata non basta, ci vorrebbero dei punti.

Andiamo con zelo verso il pronto soccorso, dista pochi km da casa mia... prontamente mi danno del ghiaccio, e nulla più... erano le 10 del mattino... alle 13 un medico ha la cortesia di vedermi e di medicarmi almeno la gamba, la puliscono un po' dall'asfalto che era rimasto e mi fasciano alla carlona il piede, che brucia dannatamente... alle 13.35 faccio le lastre a ginocchio e piede, nessun osso rotto... "perfetto," penso "quindi son solo i punti da mettere e basta..." (ho ancora la fasciatura del mattino)... intanto vedo che la fasciatura ha colori magenta e violacei, mi preoccupa... il ginocchio invece brucia parecchio, ma è molto sopportabile rispetto al piede...

Indovinate dove devo andare a mettere i punti? al pronto soccorso? NO, in ortopedia, al TERZO piano, ascensori non funzionanti, SENZA stampelle o simili... 6 rampe di scale monopodalico, arrivo in ortopedia... erano le 13.45... entro in sala visita alle 15, in attesa come un idiota, per 3 punti, son iracondo... mi vede il medico ortopedico e lì partono le domande di rito. Il medico chiede "come hai fatto?" Io: "son caduto in moto stamattina, la leva del cambio si è infilata nella carne" Lui: "motociclista? conosco la tua razza, c.oglioni senza ritegno e rispetto, non guardate in faccia a nessuno, pensate solo alla vostra c.azz di moto, non sapete nemmeno rispettare una precedenza...".

Lì l ho interrotto con voce dura dicendo "Ognuno ha le sue passioni, non è di sua competenza medica imprecare contro un paziente, faccia il suo dovere e visiti le altre persone." Quelle parole me le ha fatte pagare care e salate... Dopo una consulenza del chirurgo il quale ha sancito che tutti i miei tendini son sani, via coi punti... 3 punti, non molti, è vero, ma messi con la delicatezza di un macellaio che sta rivestendo un arrosto, tanto che l'ultimo ha tirato il filo tanto forte da farmi saltar via... appena scendo dal lettino, lo guardo e gli dico "mi scusi, perchè pensa così dei motociclisti? cosa ha contro?" e lui "solo perchè esistete, vi manderei tutti in analisi"... mai avuto risposta così stupida, illogica e capace di creare in me sani istinti omicidi... rifaccio le scale dato che gli ascensori son ancora fuori uso, 6 rampe in discesa, ritorno in pronto soccorso per chiudere la pratica... aspetto fino alle 16.17 per avere una firma che mi dice "ok, puoi andare"...

Tirando le somme, non mi son fatto chissà che male, ma io dico: 6 ore per 3 punti?? son stato ricoverato come codice giallo, un paio di stampelle, troppo sbatti?? un medico non dico educato, ma che almeno un giudica una persona dalla cartella clinica, è troppo chiedere?? avere una strada praticabile, senza sabbia o simili, è troppo??

Unica nota positiva: questa caduta è un ottima scusa per farsi la special =) e poi, usare sempre le protezioni, anche per le uscite più corte e assurde
 

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Commento di: traste il 31-08-2011 14:55
l'articolo si vede solo se si tenta di inserire un commento...
Commento di: Davide il 31-08-2011 15:16
Grazie, ho corretto ;)
Commento di: traste il 31-08-2011 15:06
che gentaglia... e' vero che oramai al pronto soccorso ci si rivolgono per qualunque cosa (ho visto di persona un tizio con una puntura di vespa non piu' grossa di una capocchia di spillo attendere 4 ore dopodiche' quando e' stato visitato gli hanno detto: ma lei non ha nulla... comunque sono 25€ perche' e' in codice bianco...).

Pero' porcaput.. se stai facendo quel lavoro le devi fare in modo professionale e non crederti un padreterno perche' sono obbligato ad avere bisogno di te.

Pensate che a mia moglie un "mediconzolo" dell UO di Vimercate ha consigliato di cambiare l'antistaminico perche' a suo dire quello che prendeva non era efficace, al che dopo aver controllato (tramite la solita immancabile APP :)) che il principio attivo ed i dosaggi erano i medesimi e cambiava solo il prezzo (triplicato) ed averglielo fatto notare non e' riuscito neanche a darmi una risposta coerente, balbettava talmente tanto che abbiamo fatto finta di nulla e siamo andati via.

Per fortuna non tutte le persone sono come quel "medico" e non tutti i PS sono come quello deove sei capitato tu.

LAMPS
Commento di: cauboi il 31-08-2011 15:19
da far venire i brividi...io, detto sinceramente, me ne sarei andato...fortuna che non è così dappertutto, in alcuni ospedali sei trattato veramente bene, ma in altri...
Commento di: cemaca il 31-08-2011 16:02
Da me eravamo fortunati, il primario del pronto soccorso era un motociclista.
Era, perchè il mese scorso mentre veniva al lavoro, un imbecille con un furgone gli a tagliato la strada e.....ora non cè più.
Il mondo è bello perchè vario.....
Commento di: lele71 il 31-08-2011 15:58
Dura da credere... certo, il sistema sanitario è quello che è... ma sta storia sa troppo di balla.
Commento di: Giola il 31-08-2011 17:32
se è una balla come mai ho 3 punti nel piede sinistro e 15 giorni di malattia?
Commento di: lele71 il 31-08-2011 18:06
Il sistema sanitario è quello che è... i tempi che si trascorrono al pronto soccorso varrebbero almeno la modifica del nome (solo "soccorso", o magari "soccorso prima o poi")... ma mi è difficile credere che i dottori (che sono pure vittime di queste inefficienze) sprechino troppo tempo in discussioni e addirittura attuino ritorsioni.

Commento di: RennaM6 il 31-08-2011 18:29
Avendo avuto un esperienza simile da ragazzino ( poco meno di dieci anni fa ) con la vespa, non fatico assolutamente a credere alle parole del nostro amico...Posso immaginare la rabbia in un momento del genere, causata dalla persona che anzichè aiutarti ti manca senza motivo di rispetto. Come esistono i CXXXIONI in ogni categoria, motociclisti inclusa, esistono anche anche tra i medici...Sarò un credulone io...
LAMPS
Commento di: robyts51 il 01-09-2011 16:56
ciao a tutti.Riguardo il tuo commento,ti dico solo che,ho lavorato per 37 anni in ospedale e,dottori come questo ce ne sono (anche peggio).Arroganti,presuntuosi,cafoni,quante litigate ho fatto,madonna!!! Non si degnavano neanche di dare il buongiorno.Potrei continuare per ore ma,mi fermo qui.
Commento di: mar66 il 01-09-2011 01:48
magari hai la faccia troppo da bravo ragazzo e il dottore se ne è approfittato...
Commento di: metallarofolk il 01-09-2011 07:19
E' evidente che bisogna sperare di non farsi male, ma purtroppo in moto può succedere. Poi capita di incontrare personaggi degni dei migliori insulti come quel "medico" che elargisce sentenze come se avesse in mano la verità assoluta. Mah..gente strana. io gli avrei risposto " Voi medici quando eserrcitate la professione nel vostro studio privato non fate una caxx di ricevuta e le vostre tasse le dobbiamo pagare NOI che guadagnamo meno della metà di VOI!" Ma questo è un discorso a parte.

Da come hai raccontato l'episodio, certamente non gradevole, mi sono venuti in mente " i soliti idioti". Mi immagino una tipa dietro al bancone che ti guardava e..." Bertelliiiiii...abbiamo finito i punti piccoli? Anche quelli piccoli piccoli piccoliiii? vabeh!"

E' imbarazzante la sanità in Italia. Si paga tutto a prescindere ( le famose "ritenute") e poi se vuoi un servizio DECENTE devi pagare ancora!


Ti auguro una pronta guarigione. E la prossima volta, vai in analisi,MOTOCICLISTA CHE NON SEI ALTRO! ahahahahahahahah che idiota di medico che hai incontrato!
Mariano
Commento di: iTpizZA il 01-09-2011 09:43
è anche vero che se avevi pantaloni e stivali da moto non ti facevi niente!

Buona guarigione!
Commento di: Giola il 01-09-2011 10:15
ti dò pienamente ragione, ma caspita erano solamente 4 km, e non era la prima volta che passavo di lì, faccio quella strada tutti i giorni, da 3 anni a questa parte
Commento di: iTpizZA il 01-09-2011 11:53
Purtroppo quando capita un incidente il male che ci facciamo è indipendente dalla lunghezza del tragitto che stavamo percorrendo. Ti auguro una pronta guarigione!
Commento di: jackcomeback il 01-09-2011 09:52
Pazzesco! Ma veramente il medico ti ha risposto a quel modo? Anche a me è capitato che i medici mi consigliassero di smettere di andare in modo, ma di certo non insultandomi.
Beh, ti auguro una pronta guarigione e la prossima volta magari indossa un paio di stivali da moto invece che un paio di scarpe da ginnastica "resistenti". ;)
Ciao!
Commento di: SparklePlenty il 01-09-2011 10:51
Mi dispiace per la caduta e per il male che ti sei fatto, ma la cosa che mi ha colpito è il medico. Ma è deficiente? Ma come si permette? Queste parole se le può permettere solo perché ha il coltello dalla parte del manico. Più vado avanti e più mi rendo conto che certa gente non è MAI stata menata veramente, non ha mai preso batoste dalla vita...allora forse tratterebbe con un po' più di rispetto e di umiltà persino il proprio peggior nemico. Ma roba da matti..
Commento di: alexpel69 il 01-09-2011 10:56
Ciao!
A me purtroppo è capitato un comportamento simile da parte di un medico che ha curato mio padre in seguito ad una caduta in casa.
Appena finita la medicazione sono subito andato all' ufficio relazioni con il pubblico ed ho denunciato il medico.
Il tempo di segnalare il fatto e di fare le scale il medico è sceso e, a denti stretti, si è scusato!

Purtroppo la madre degli imbecilli è sempre incinta, a prescindere dal lavoro che faccia, ma, dico io, se uno è cretino e non sa stare in mezzo alla gente che vada a lavorare in miniera, no?

Auguri di pronta guarigione,
Alessandro
Commento di: fras89 il 01-09-2011 11:56
la sanità italia fa schifo.. non si salva nessuno.. istituti pubblici o privati che siano... certo quelli privati sono migliori dal punto di vista strutturale...ma alla fin fine siamo sempre li...
già andare a un ospedale/ps non è che sia il massimo... in più, nel tuo caso, ascensori rotti.. il colmo proprio.
poi tu essendo un codice giallo avresti dovuto avere più riguardo... ma comunque anche la questione delle priorità.. qualche tempo fa un codice verde è morto .. perchè loro hanno cosi tanta voglia di lavorare che fanno come gli fa comodo.. ovvio che i gialli e i rossi vanno prima... (quindi tutto il rispetto a te..) ma si devono ricordare che anche gli altri verdi o bianchi che siano, se arrivano è perchè hanno qualche problema.. quindi dovrebbero cercare di assistere anche quest'ultimi.. un po' di tempo fa sono stato al ps di roma (privato..) c'era gente codice verde ad aspettare da ore.. ok direte voi è giusto se ci stanno altri casi urgenti... ma invece no.. andavo proprio a rilento.

insomma con questo mio commento voglio sottolineare che la sanità è una vergogna.
e i medici maleducati, stressati per il lavoro?, si devono ricordare che stanno facendo un lavoro di massima importanza per tutti.. e se non gli sta bene dessero le dimissioni.

ciao e buona guarigione :)
Commento di: giob il 01-09-2011 11:57
io non sono un motociclista "fondamentalista" (peraltro mi hanno da poco rubato la Monster.. e ancora non ho deciso se rifarmela,,,) ma gli avrei risposto: cogl..ne di m...a, non dovresti avercela di più con gli idioti automobilisti che non curano le proprie auto? O con chi gestisce un ospedale senza ascensore? Adesso lavora e zitto, che i motociclisti peraltro ti danno da vivere! (raramente per colpa loro>>>io due mesi di letto e 3 di fisio per andare a lavorare a 60 all'ora... ma gingillare con lo stereo e non accorgersi di uno stop è più fico. l'automobilista a cui non serve l'analisi, dico.)
Commento di: GIANMARK il 01-09-2011 14:09
Non metto in discussione il tuo racconto,ma se è questo medico si è permesso di trattarti in sto modo,per prima cosa lo facevi allontanare da te e non ti facevi piu' toccare, seconda cosa una bella denuncia in direzione sanitaria,e terzo raccontavi tutto tramite giornali.
Ti assicuro che il Dottorino abbassava la cresta e il prossimo motociclista/automobilista/ciclista lo avrebbe trattato con tanto rispetto, perchè li è questione di arroganza condita da enorme maleducazione e ignoranza fidati, e non dal fatto di odiare i centauri...

Commento di: Giola il 01-09-2011 16:38
sarò sincero, parlando con altri medici, mi han detto che questo signor educato di ortopedico è fatto così, spara a zero su tutti... mah...
Commento di: metallarofolk il 01-09-2011 21:03
Se è fatto così perchè non se ne va con le pecore tra i monti e se la prende con se stesso?
Commento di: Claps il 01-09-2011 16:25
Sono più che perfettamente d'accordo con te Giola!!! ...Poi che dire dell'ortopedico, no comment, lasciamo stare và!!! Comunque secondo me non hai sbagliato per il fattore protezioni, diciamo che in quel caso hai avuto sfortuna, anche a me per un attimo una volta succedeva, sempre su una rotonda, per betoniera che aveva perso del cemento...
Commento di: blackzuck il 01-09-2011 22:19
beh non posso far altro che augurarti una pronta e rapida guarigione!
Commento di: calimerozzo il 02-09-2011 08:17
Fosse capitato a me, se hai testimoni dell'accaduto, sia per i tempi di attesa sia per le offese ricevute:
1. raccomandata al tribunale per i diritti del malato;
2. raccomandata alla direzione sanitaria dell'ospedale;
3. raccomandata all'ordine dei medici;
4. soprattutto: contatta un giornalista e racconta l'accaduto (finire sul giornale per questi motivi è uno sputtanamento che fa male, la stampa è più potente dei tribunali, si vive d'immagine...)
...ovviamente finirà tutto in una bolla di sapone, ma almeno il maleducato la prossima volta ci pensa due volte prima di offendere...
Commento di: ironoxid il 02-09-2011 21:51
Non c'è da stupirsi... ho sentito tempo fa che un medico stava ingessando la gamba sbagliata ad una signora la quale, giustamente, lo faceva notare. Ma il medico le rispose «chi è il medico? lei o io?». La signora disse... «lei» e così si fece ingessare la gamba sbagliata. Uscita dal pronto soccorso andò direttamente a sporgere denuncia.
Viene da ridere, ma c'è anche di peggio: vi ricordate quei medici che operavano gente sana per usare protesi costosissime e prendersi le "mandole"? Qualcuno di quei poveri pazienti ha pure perso la vita a causa di questi "interventi".
Purtroppo al mondo ci sono un sacco di idioti di cui ti rendi conto specialmente quando hai bisogno di loro e quando entri all'ospedale hai MOLTO bisogno di loro...e quindi ecco perché loro si chiamano "medici" e chi ha bisogno di loro si chiama "paziente".
L'unica cosa che può aiutarti in quei momenti è il sacrosanto diritto di avere le generalità del medico (che deve portare un tesserino di riconoscimento proprio per questo).
Detto questo viene il momento di ribadire la mia stima per quelle persone serie e professionali che svolgono ogni giorno con dedizione un lavoro che personalmente non avrei mai il fegato e le palle di affrontare (e che sono la maggioranza grazie a Dio).

Venendo alle condizioni della strada voglio fare un esempio con "nomi e cognomi".
La Statale Marosticana, porta da Vicenza a Marostica, all'altezza di Sandrigo, dopo il ponte sul torrente Astico c'è una rotatoria (http://maps.google.it/maps?q=sandrigo&hl=en&ll=45.652898,11.584504&spn=0.008714,0.022724&sll=41.442726,12.392578&sspn=19.114003,46.538086&vpsrc=6&t=h&z=16).
Mi è capitato anni fa di fare un testa-coda in quella rotatoria con l'auto (in modo del tutto inatteso ed a velocità sorprendentemente ridotta, tanto che non sono nemmeno uscito di strada). Da allora ovviamente ho sempre avuto estremo "rispetto" (diciamo così) per quella rotatoria.
Qualche anno dopo, nonostante il "rispetto", percorrendo la stessa rotatoria in moto l'anteriore ha chiuso bruscamente e per poco non cadevo.
Dopo il secondo episodio ho scoperto che non ero il solo ad avere problemi simili. Stessa rotatoria, stesso identico punto, un mio amico ha distrutto l'auto ed un amico di mio padre altrettanto!!! Pensa e ripensa, ogni volta che transitavo di lì cercavo di farmi una ragione... alla fine ho capito.
Svoltando a sinistra si arriva ad un enorme deposito di materiali ferrosi (trucioli, scarti di lavorazione, rottami): ho realizzato che ahimè, i camion carichi di scarti di lavorazione (naturalmente sporchi di liquidi oleosi utilizzati nella lavorazione a tornio, frese, trapani, ecc.) curvando in quella rotatoria perdono tutto il "prezioso" carico di liquido che invade quindi la carreggiata.
I liquidi che usano durante le lavorazioni sono pure di colore biancastro, molto diverso dal classico olio, e quindi risultano pressoché invisibili.
Ecco spiegato il mistero... ma qualcuno si è preoccupato di segnalarlo? Di sanzionare gli autotrasportatori? Di garantire la sicurezza in un punto così insidioso (la rotatoria è anche a due corsie...)? Assolutamente no! E io non credo che nessuno si sia accorto del problema... ma meglio chiudere un occhio no? L'anno scorso un ragazzo in scooter è morto percorrendo la stessa statale a causa di una buca nel manto stradale. Manto stradale che in quel punto è da tempo apprezzato da tutti gli esperti enduristi (http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/148309_matteo__volato_sulla_strada_cera_una_buca/).

Stiamo tutti attenti. I tagli dei prossimi anni alle amministrazioni locali peggioreranno ulteriormente la situazione.
Commento di: ironoxid il 02-09-2011 22:07
L'evidente e persistente problema dalla Google Car...

http://maps.google.it/maps?q=sandrigo&hl=en&ll=45.652823,11.584096&spn=0.008714,0.022724&sll=41.442726,12.392578&sspn=19.114003,46.538086&vpsrc=6&t=h&z=16&layer=c&cbll=45.65287,11.584211&panoid=VK2ZmmmwD8lTl7wFQZ3y5A&cbp=12,19.43,,0,22.86
Commento di: barbasteu il 03-09-2011 22:06
In quanto medico di pronto soccorso e medicina d'urgenza, mi dispiace molto per quanto accaduto.
Certo la cosa più pesante è avere davanti uno che ti giudica per il modo in cui ti sei fatto male.
Fortunatamente vi posso dire che dove lavoro io (a Cuneo) di solito si lavora un po' meglio. Motociclisti incidentati ed anche gravemente ne vediamo tanti ma non ho mai sentito usare questi termini nei (posso dire, nel senso di motociclisti) nostri confronti. Della sanità pubblica cuneese tutto sommato mi sento di poter parlare bene nonostante i tagli alla spesa pubblica, e nonostante il fatto che abbiamo 80000 accessi di pronto soccorso/anno. Quindi ci andrei piano sul denigrare la sanità italiana, anche se è vero che ci sono ospedali e ospedali, e medici e medici. I medici poi sono persone, e come tutte le persone ci sono i cinici, gli s....zi e quelli che ancora un po', per grazia, godono del loro lavoro e si interessano dei pazienti.
Un abbraccio e lamps.
Commento di: DottorDinamite il 04-09-2011 23:35
mi è capitata più o meno la stessa cosa in pronto soccorso per un infortunio (costola incrinata) giocando a rugby...il medico, classico giocatore di calcetto della domenica, mi dice peste e corna dello sport da me praticato elogiando (dal punto di vista degli infortuni poi...lasciandovi capire di che medico potesse essere) il calcetto...mah...
Commento di: fabiosky65 il 05-09-2011 14:42
Uhm, praticamente generalizzando ti ha insultato. Forse con una bella querela alla procura della Repubblica il dottorino userebbe con più cura le mani e aprirebbe meno la bocca a sproposito :)
Ciao, F
Commento di: Hubuki91 il 06-09-2011 13:15
Bhè quando anchio ho fatto "il ciocco " in moto e 2 settimane di ospedale sono finito in stanza con un'altro motociclista !!! Sai come ci chiamavano ( a noi e a tutta la caTegoria di motociclisti ) i dottori ?? DONATORI VOLONTARI DI ORGANI
Commento di: Hab il 07-09-2011 21:21
Ciao Giola, mi dispiace davvero per l'incidente e ti auguro una pronta guarigione.
I fatti che tu riporti sono davvero gravi. Te lo dico sinceramente da medico ospedaliero. In oltre 10 anni di attività in Pronto Soccorso, di giorno e di notte, feriale e festivo, riposato o stanco morto dopo l'ennesimo turno di notte, non mi sono mai, e dico mai, permesso di esprimere giudizi, perfino in quei casi (e ti assicuro che non sono pochi) in cui c'era un palese e consapevole accesso improprio, ovvero si pretendeva di sottrare risorse ai casi realmente urgenti, richiedendo prestazioni per casi che non avevano alcuna caratteristica di urgenza. Mi sono sempre comportato correttamente e con assoluta professionalità in ogni circostanza. Come tanti e tanti colleghi con cui ho il piacere e l'onore di lavorare. Per questo mi indigno quando per colpa di qualcuno si levano cori denigratori verso la categoria e più in generale verso la Sanità italiana. Già la Sanità italiana che contrariamente a quello che generalmente si pensa, non solo non è affatto male, ma in molti settori raggiunge delle punte di eccellenza che (dati alla mano) non hanno pari in alcuna parte del mondo. E' per questo e per tutti i Colleghi che fanno con professionalità il loro lavoro che tu hai l'obbligo morale, e non il diritto opzionabile, di denunciare l'accaduto e ti saremo tutti grati se ci farai sapere i provvedimenti che verranno presi verso il professionista che si è comportato in modo così gravamente scorretto. Altrimenti il tuo sfogo resterà fine a se stesso, una esternazione populista che avrà come unico effetto quello di deteriorare e incrinare sempre di più il rapporto di fiducia e alleanza terapeutica tra medico e paziente, presupposto fondamentale di una buona prestazione sanitaria.
Un abbraccio e buona strada sempre.
Commento di: Fabry91gt il 23-01-2012 01:19
Da prendere a pugni sti cavolo di medici che non sanno neanche fare il loro lavoro e gli ospedali col cavolo che funzionano!...