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Rinunciare a una passione?
Scritto da mandyt - Pubblicato 27/01/2009 23:02
E sta mattina mi sveglio... Con una gran voglia di non fare niente...

Quella che magari ci prende la domenica mattina dopo un sabato sera da sbornia (a dire il vero, dopo una sbornia, non è che non ci va di fare niente... E' che non ce la facciamo fisicamente!)

Con l'unica intenzione di sdraiarmi sul letto... Mettere gli auricolari... E sfogliare la mia bella "In Sella", per poi passare a "Vanity Fair"...

Eh si, una ragazza... Ed evidentemente questo fatto non va giù ai miei... O meglio... Non gli va giù il fatto che adori i motori... E che preferisca di gran lunga sporcarmi di grasso piuttosto che rifarmi le unghie... Sta di fatto che mi sveglio, faccio colazione, pulisco un po', e nel momento esatto in cui comincio a sfogliare la mia prima rivista giornaliera, mio padre "invade" la mia stanza

-.-' "Che fai?" "Leggo" "Ah. Senti vieni un attimo di là", non è una domanda, ma un'affermazione, che non ammette repliche. Fin qui tutto tranquillo... Vado "di là", di fronte il computer, e trovo la mia foto con Gino, meccanico di fiducia vicino casa, nonché vecchio amico di papà, vicino un cbr 125,con me sopra, sporca di grasso. "Che significa?", e vuole una risposta. E subito, a giudicare da come mi guarda e da come stringe la mascella.

*****! Ero sicura di averla cancellata! Porc...... E ora? Dai, provo a fare come fa lui: negare davanti l'evidenza. "Ma dai, è un fotomontaggio! Ma che non lo vedi?", e sorrido da brava bimba. "Andy! La verità!" Niente... Non funziona...

Mi tocca ammettere: "Sono andata a dare una mano a Gino con un cbr... ogni tanto mi fermo in officina" e da qui sgridate varie: '' "Tu devi studiare! No, improvvisarti meccanico! Datti una regolata o non esci più!". Eh certo... Io non posso.... Non posso seguire un istinto naturale: grasso, rombo, motore, pistoni, ruote, valvole, forcelle.... Eh no, io devo studiare...

E studio! Studio, cavolo! Non sono da nove a scuola, ma neanche da cinque! Qual'è il problema se ogni tanto finisco in officina? Che c'è di male ad amare le moto? Le macchine? I motori? Solo perché sono una ragazza devo rinunciare a tutto questo? Eppure di donne meccanico ne esistono... Perché non dovrei essere una di quelle? Devo rinunciare a un sogno perché non sono uomo? Perché ho i capelli lunghi, perché sono evidentemente una ragazza? Perché mi piace il rosa e adoro le mini? Devo rinunciare a un sogno per essere quella che sono?

O renderlo realtà, perdendo la fiducia dei miei? Nel frattempo continuano a dirmi che lo fanno per me: "Perché non voglio che tu ti penta di quello che hai fatto", dice mia madre. Ma chi le dice che non mi pentirò invece di continuare a studiare in un linguistico? Chi le da queste certezze? E mentre io m'interrogo su cosa farne, della mia vita, c'è chi già ha una soluzione a tutto questo... Magari ce l'ha proprio uno di voi...
 

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Commento di: mordorozzo il 28-01-2009 00:15
Beh vedi...sono circa 21 anni che m'interrogo su quanto sia stato ingiusto il fatto che i miei quando ero piccolino non mi hanno fatto fare minicross o minimoto. Perche sento che il mio cuore e il mio destino è in pista. Lo stesso discorso vale per me, vogliono che studio, e la mia passione per i motori mi portera a cambiare da informatica ad ingegneria mecccanica pur di studiare i miei amati motori. Come si fa ad inseguire un sogno del genere cosi tardi?
Adoro passare del tempo con la mia moto e con la mia macchina, smontandole per renderle migliori e capendole quando hanno qualcosa che non va...le mie bimbe. Aprirmi una catena (magari) di concessionarie con officine autorizzate serie sarebbe il mio sogno oltre a correre...un po come Vincenzo Gnerre (corridore di supermotard e cross e proprietario della concessionaria dove ho acquistato la mia moto) ma io...oltre che scoraggiato dai miei che mi dicono di studiare, mi sento molto scoraggianto dalla mia età. Forse è troppo tardi per avere il sogno di correre in pista come professionista e fare di quello la mia carriera...chissà...ma fai come me, non smettere mai di sognare. Tieni un piede per terra e l'altro nelle nuvole, cosi nel caso in cui i sogni non si realizzassero ti troveresti pronta ad affrontare la realtà!
Commento di: mandyt il 30-01-2009 14:47
21 anni e ti senti vecchio? -.-' dio mio! ma hai la vita davanti! Pablo Picasso non dipinse il "guernica" fino all'età di 50 anni. Questo per dirti, che per fare grandi cose, il tempo, non passa mai...
graxie per il consiglio ^^ io non mollo... perchè dovresti farlo tu? ^^
beso
Commento di: lolloenri il 28-01-2009 08:46
Ciao, credo che alla tua età i problemi si possano risolvere senza rinunciare alle proprie passioni.
Possiamo scegliere ancora senza essere obbligati dalla vita in cui ci troviamo, anche per nostra precedente scelta.
Se ami i motori continua ad amarli però se studi continua a studiare.
Frase banale forse.... Se studi in un liceo linguistico porta a compimento i tuoi studi superiori.... ottenendo il massimo possibilmente, le lingue servono sempre ed è un primo vantaggio il secondo è quello che si è abituati a studiare...
Però con la mano sinistra impugni una chiave con la destra la tua bravura scolastica da mostrare ai tuoi genitori e questi non credo che ti vietino di sporcarti di grasso solo che forse ti vorrebbero attaccata ai banchi di scuola che non in officina...
Se non sei da nove ma neanche da cinque che cosa sei da sufficienza ???? Insomma mediocre ...
Allora dimostra quanto vali a scuola e sono sicuro che i tuoi genitori vedranno la tua passione diversamente ....
Dopo la maturità non pensare di aver terminato gli studi .... troppo facile... iscriviti ad un corso di laurea breve in ingegneria meccanica se esiste o un corso di laurea tradizionale senpre meccanica... e intanto ti sporchi di grasso in officina... quello fallo sempre se il tuo amore per la meccanica non è finito.... Ci vuole del tempo ma credo che alla tua età ci si possa provare a fare tutte queste cose...
Sai una volta ho conosciuto due persone di cui sono diventato amico la prima era diplomato in meccanica e poi si è laureato in lettere (oggi è insegnante di lettere alle superiori) l'altro era diplomato in nautica e si è laureato in medicina con specializzazione in anestesia (ottimo medico) quindi i sogni si avverano basta volerlo....
Credo che tu abbia 16 anni o giù di li.. alla tua età ho fatto una scelta ed i miei non erano molto felici mio babbo mi diceva che potevo entrare dalla porta principale anzichè dall'ingresso di servizio io ho scelto quella di servizio perchè avevo voglia di fare nuove esperienze di andare via di casa bè con il senno di poi mio padre aveva ragione .... c'e' tempo per fare le cose intanto studia ...
P.S. La moto l'ho comprata a 40 anni e dall'eta di 16 anni che la volevo oggi sono alla seconda Hornet e tutte le volte che ci salgo mi sembra di vedermi quand'ero più giovane...
Un abbraccio anzi un lampeggio da uno che non ti conosce ma che vede in te quello che lui voleva fare alla tua età e se avesse ascoltato di più i suoi genitori forse la sua vita sarebbe diversa, ho scritto diversa non migliore....

Ciao
Commento di: mandyt il 30-01-2009 15:42
grazie.... ma io nn ho intenxione di smettere di studiare.... io voglio laurearmi in storia dell'arte... poi una seconda laurea in mekanika nn ci sta male... ma io voglio starmene in una galleria d'arte... e a scuola sono da 7 e mexo.... nn male cm media... l'unika cosa k kiedo è k il mio tempo libero sia stare in officina... uff...................................................................................................................
beso
Commento di: lolloenri il 31-01-2009 19:07
Ciao mandyt, sono contento che tu mi abbia risposto e già qui dimostri carattere.... ottimo !!!! Allora di ai tuoi che il tuo tempo libero lo trascorri in officina e non al centro commerciale.... o altrove ma in officina.... Alla tua età ho discusso ed ottenuto dai miei genitori non è stato facile ma lo rifarei di nuovo... Se ami le moto e l'arte amale è come amare te stessa e se i tuoi si arrabbiano bè sai che non fai nulla di male .... Un abbraccio questa volta non un lampeggio Ciao ;-) P.S. Facci come va a finire
Commento di: mandyt il 01-02-2009 16:42
carino da parte tua rispondermi ^^
il mio motto è passare sempre al "piano b": NON MOLLARE MAI!
se mai ci sarà una fine a tutto questo, bella o brutta che sia, vedrai un titolo in grassetto con scritto: l'inizio di una fine ^^
ricordati di me... cliccaci sopra...e incuriosisciti un po' della mia storia ^^
un besote ^^ e un abbraccio forte ( per quanta forxa io possa avere nelle braccia XD )
Commento di: Oscar il 28-01-2009 09:52
Ingegneria e officina??

State scherzando vero??

Non so come sia adesso, sicuramente più facile, ma vi posso garantire che quando ho frequentato io il Politecnico, non c'era tempo per palestra, piscina, cinema, moto... al max riuscivi a trovare qualche minuto per andare a far la spesa e mangiare qualcosa!! :(

Poi, dopo, con il "pezzo di carta" in mano e un pò di sbattimenti e gavetta, mi sono comprato la moto e le mani se le sporcano i meccanici.
Non ho tempo nè voglia di "mettere mano" alla moto.
Ci sono viaggi di piacere per l'Europa, feste, cene... sempre in giro... la moto sempre pronta e il meccanico a disposizione :)

Inseguite i vostri sogni e riuscirete a realizzare anche gli altri.
Il mio era laurearmi nella materia che più mi piace (aeronautica), tutto il resto è venuto da sè, facile facile...
Commento di: bingo51 il 29-01-2009 13:47
non sempre cultura e lavoro vanno assieme.
cosa fai con la tua laurea in aeronautica, guidi i missili,stando seduto su una scrivania che papà ti ha trovato,e magari non sai come cos'è una chiave fissa.
ciao bello vedi di sporcarti un pò le mani ,che non guasta.
Commento di: mandyt il 30-01-2009 15:23
hai una moto... e nn ci metti mano? per paura di cosa??? di rovinarti la pelle????????? spero k tu nn lo faccia xk nn hai tempo.... è proprio vero: l'animo umano nn è mai felice di quel che ha....
Commento di: scratt il 28-01-2009 11:03
eh.. anch'io da piccolo ho dovuto rinuciare "forzatamente" a praticare in modo serio la mia prima e vera passione, il Trial.. a causa sopratutto di mia madre, che lo vedeva troppo "pericoloso, molto meglio nuoto!!" puoi facilmente immaginare il mio stato d'animo, sopratutto con due moto da Trial in garage (mio padre e mio fratello lo hanno praticato per anni poi, uno per l'età e l'altro per impegni più gravosi, hanno dovuto abbandonare).. sono stato male per "anni" e in parte anche ora, specialmente quando sfogliando "Motocross" (che compravo solo per guardare le tre o quattro pagine inerenti al Trial e allo Speedway) vedevo ragazzi che alla mia età già sgomitavano per entrare tra i grandi, ogni volta era un pugno nello stomaco.. senza parlare di quando vedevo (e vedo) passare una macchina con un carrello con sopre due belle Beta o Montesa o GasGas, guardo con due occhioni tipo bambino davanti alla vetrina di un negozio di gioccattoli.. e dire che comunque vado in moto da quando ho 8 anni, ho preso subito la patente a 16anni e subito il 125, ma mi è sempre mancato qualcosa, mi è sempre mancato quel "borbottio" tipico che solo un trialista può conoscere.. ti posso solo dire una cosa, resisti e porta pazienza, non vale la pena scontrarsi con cose che non si possono cambiare, verrà il momento in cui potrai prendere tranquillamente la tua strada e vedrai che i tuoi genitori capiranno, così come ha capito mia madre..

ciao!!
Commento di: rossofisso il 28-01-2009 13:52
Ti descrivo volentieri la mia esperienza:
1) Da maggio mi diverto un sacco con una splendida hornet 600 del 2001;Erano la bellezza di quindici anni che non guidavo un mezzo a due ruote
2) Da ormi quasi vent'anni sogno di fare il musicista
Morale della favola?
Puoi anche far finta di rinunciare ad una passione ma prima o poi si rifarà viva più forte che mai
Sai quante volte ho pensato di lasciar perdere la musica?
Niente da fare
Non capisco ancora se siamo noi a scegliere le nostre passioni o sono loro che ci scelgono
Permettimi solo di darti un consiglio
Cerca di non farti mai rimproverare niente da nessuno
Io faccio l'operaio e mi sveglio tutti i giorni alle 5, mi sono veramente spaccato la schiena sia per comprare la moto che per le lezioni di musica ma non ho mai saltato un giorno di lavoro o di scuola
Dimostra a tutti che la tua è una passione autentica , continua a portare buoni voti, parlane apertamente e vedrai che nessuno potrà più opporsi nè a te nè alle tue passioni
Un caloroso Lamps
Ciao Ciao
Commento di: dumbut il 28-01-2009 23:22
Parole Sante, condivido in toto!
Commento di: stesco il 29-01-2009 19:19
bravo complimenti per la tua tenacia e forza di volontà
Commento di: mandyt il 30-01-2009 22:42
è davvero bello... graxie.... ank'io nn rinuncio alla musica... sono una bassista... ho parecchie passioni direi... ma le moto al primo posto.... io nn mollo....un uomo ...vabbè, nel mio caso donna, nn può vievere senxa passioni..... però, mi sento come un marinaio ancorato a terra con il mare in vista..... come un pilota di aerei a terra con il cielo sulla testa...... nn è una bella sensaxione... molti pomerigi a casa prendo il basso... o magari dipingo...o leggo un libro...e nn mi sento completa.... mi manca quella sensaxione k ho accanto a una moto.... quel battito leggermente accellerato quando metto mano a un motore.... anke solo qndo mi avvicino per accenderlo....x fargli battere un cuore, k'è uguale al mio.....
kissà come andrà a finire qsta storia..... uff.... x ora nn mollo.... se rinuncio alle moto...rinuncio a vivere....
beso
Commento di: Ospite il 28-01-2009 22:24
Eh eh... Soluzione è una parola davvero grossa. Ma comunque qualcosa si può fare.
Io dalle mie esperienza ho imparato un po'di cose e magari qualcosa potrebbe tornarti utile.
Prima di tutto non rinunciare a questa passione. Se è una cosa a cui tieni davvero molto, è una cosa che ti viene da dentro, non so se riesco a spiegarti bene, bè allora se rinunci ad essa probabilmente non riuscirai a dimenticarla del tutto e ti romperà le scatole dentro la testa per molto molto tempo.
E ciò non è piacevole di sicuro.
Quindi, per me, non rinunciare. E quindi non nasconderla. Se vuoi mantenere sia la fiducia dei tuoi sia la tua passione, non devi nasconderla. Ma neanche farne uno "strumento di ribellione" contro i tuoi. Adesso spiego.
Ti capisco benissimo della questione dello studio,perchè ho quasi 18 anni e studio un bel po' e ottengo risultati più che buoni. Non ottimi ma più che buoni. E la buona volta che ho la giornata libera,prendo esco di casa, o faccio un giro col cross o non lo so, e puntualmente faccio tardi, e giù con le sgridate a go go.
Io penso: "Ma porca miseria mi sbatto tutti i santi giorni, anche se arrivo tardi una volta fa niente no?".
Ma alla fine hanno ragione. Mia madre sopratutto, quando vado in giro col cross si preoccupa un casino. E se faccio tardi comincia a pensare che magari si è rotta la moto, o peggio che mi sono fatto male ecc...
E se fossi un po' meno egoista e se non tornassi a casa sempre a un'ora improponibile, sarebbero contenti tutti.
Quindi prima di chiedere, bisogna provare ad offrire. Scegli una materia in cui vai bene,ti fai un mazzo così e porti a casa un 8 o un 9, esageriamo magari un 10. Fai il colpaccio. Bang. E poi molto molto gentilmente vai dai tuoi e chiedi umilmente: "Visto che oggi ho preso un votone, dopo che ho finito di studiare per domani, posso (ad esempio, cioè io non saprei cosa tu vorresti dirgli :) ) fare un salto in officina da Gino?".
E magari ti diranno di no,non lo nego, ma non prendertela subito, e sopratutto, non ti arrabbiare. Non serve a nulla. Piuttosto parlane, con molta molta calma, tenendo sempre bassi i toni, fino ad arrivare a una soluzione che faccia contenti quasi tutti. Ma con calma. Di fronte a un "no" secco come nel tuo caso, è impossibile ottenere tutto e subito. E ogni minimo progresso è una conquista.
Magari non te ne rendi conto ma i tuoi potrebbero aver ragione, per farti fare una vita tranquilla e sicura.
E magari la cosa migliore è riuscire a far convivere passione e studio, fare in modo che una non escluda l'altro. E non mollare mai. Se lo vuoi non devi mollare. Perchè le buone cose, anche se piccole, vanno apprezzate fino in fondo, e le persone che ci ostacolano a fin di bene vanno sempre rispettate; ma la malasorte va fronteggiata con coraggio e col bastone in mano, per non farsi vincere.
Forse ho esagerato un po' :)
Ciao ciao
Commento di: cemaca il 29-01-2009 04:36
Ciao, sono un genitore, anchio come altri, ti cosiglio di studiare con maggior profitto e mantenere la tua passione, per poter essere un giorno in condizioni di poter sceglire cosa fare e non dover subire un lavoro per necessità.
Se otterrai buoni.....meglio ottimi risultati a scuola, anche le imposizioni dei Tuoi, saranno via via sempre minori.
Poi se vorrai fare il meccanico, puoi farlo anche con una laurea in tasca e ti renderari conto che non è stato tempo perso.
Anch'io, come già scritto da altri ho dovuto rinuncire per molti anni alla passione per la moto che avevo da ragazzo, prima perchè mancavano i soldi, poi la famiglia, la casa, i figli e finalmente a 40 anni una moto usata, ma finalmente una moto, anzi prima per necessità uno scooter, poi visto che quello che facevo con lo scooter, potevo farlo benissimo anche con la moto.
Pertanto un consiglio che ho dato a mio figlio, che non ha voluto seguire, però adesso se potesse tornare indietro...... con una laurea, puoi fare anche l'operaio, con la licenza media puoi fare solo l'operaio, non se ne abbiano a male gli operai, che sono quelli che reggono il paese.
Buon lavoro a tutti e buone passioni.
"chi smette di sognare e un uomo o donna, già morto.
Commento di: mandyt il 31-01-2009 13:48
Salve ^^
Io non ho mai detto di voler rinunciare allo studio x fare il meccanico.... la cultura è importante, e lo so .... lo noto ogni giorno... con le piccole cose... voglio laurearmi (in storia dell'arte) ^^ so anche che di fare il meccanico posso pensarci + avanti.... quello k kiedo ai miei... sono solo un paio di pomeriggi, anche uno solo, in officina... non faccio nnt di male..... nn sono una di quelle ragaxe k esce il sabato sera... neppure che si prende una sbronxa.... ne fuma.... ne porta 5 a casa... ma 7 e mexo.... nn sono grankè come voti,forse.... ma neanche tanto male.... e nn esco ogni pomeriggio.... mi prendo un giorno per stare con gli amici...e ne vorrei un altro x stare in officina.... nn kiedo poi molto..... credo.... ma se questo ai miei nn basta e devo fare di+..... lo farò.... io creco di mettermi nei loro panni..... hanno paura k io possa farmi male cadendo da una moto e cose varie... ma in fondo è così... in moto ci si fa male....tanto.... a volte si muore.... ma si muore anche prendendo una metro.... si muore parcheggiando un auto nel posto sbagliato.... si muore trovandosi nel posto sbagliato...al momento sbagliato.....
grazie comunque del consiglio ^^
un beso
Commento di: desmoduca il 29-01-2009 11:50
ATTUALMENTE i meccanici "come gli artigiani in genere" sono richiestissimi nel mondo del lavoro (prendono quanto i medici) e come per ogni lavoro esistono vari tipi di meccanico quelli piu' bravi diventano preparatori ,collaudatori,entrano nelle case motociclistiche. Fai il tuo dovere a scuola e stabilisci che a un certo orario tu devi dedicarti a cio' che ti piace ,coltivalo come hobby e non farlo vedere ai tuoi come un qualcosa di ostile e deviante, poi un domani che dovrai fare scelte concrete prenderai la strada piu naturale che ti viene di seguire.

In bocca al lupo
Commento di: giannico il 29-01-2009 16:28
ciao, io non so se quella che tu provi sia "la grande passione" oppure un fuoco passeggero, ma un consiglio te lo posso dare: io ho fatto "il bravo regazzo" per quieto vivere, e mi trovo a rimpiangere di non avere avuto LE PALLE per ribellarmi e seguire il mio istinto. Difenditi dai tuoi genitori, e fa quello che senti, che se saranno errori, saranno stati solo tuoi e non di altri.
Auguri sinceri.
Commento di: 19Ombra85 il 29-01-2009 17:04
Ciao mandyt... :)

Esordisco dicendoti che hai tutto il mio appoggio morale...

Tra i vari commenti mi ha colpito molto quello di rossofisso...forse perchè la sua storia è molto simile alla mia...ed a lui dico che nella maggioranza dei casi sono le passioni a scegliere noi. Bisogna nascere per certe cose. Lo dico con l'esperienza di chi, in soli 24 anni ha voltato spesso pagina ed ha intrapreso nuove strade.
Ho seguito studi musicali già alle medie, una classe sperimentale che mi ha fatto conoscere a fondo, amare ed adorare la musica in ogni suo aspetto...suonavo e suono tuttora il flauto traverso. Alle superiori, nonostante l'evidente passione per gli studi umanistici ho frequentato, diplomandomi, un istituto tecnico industriale...e contemporaneamente proseguivo gli studi di musica al conservatorio. Tutti i giorni mi alzavo alle 7 per tornare alle 20. Poi l'università...ho sempre sognato di fare l'architetto, oltre che il musicista...entro sia alla facoltà di architettura che ad una ad indirizzo turistico-manageriale...molto allettante. Poi scelgo la seconda, per una serie di motivi.
Dopo soli 6 mesi ricevo una proposta per un corso di formazione con successivo contratto. Accetto e sono costretto a tralasciare gli studi. Ho cominciato a lavorare come operaio che di anni ne avevo solo 21. Ritento l'università, entrando al DAMS (La musica...passione mai finita)...ma sono costretto ad abbandonarlo dopo poco. Ancora una volta l'anno successivo..."Disegno Industriale"...un mix di architettura e arte...l'ideale per me.
Attualmente sono al secondo anno in corso...in azienda lavoro su tre turni (anche le notti) e nel contempo seguo i corsi per la frequenza obbligatoria. Quando posso suono ai matrimoni...o in qualche gruppo di amici nei locali. Lo stipendio fisso mi ha permesso di togliermi molti "sfizi"...l'auto su cui mi muovo e, un anno fa, la mia prima moto...sempre sognata, sempre vietata. L'ho portata in garage che i miei non ne sapevano nulla...erano fermamente contrari...col tempo hanno accettato lei...e me. :)

Mi sono dilungato oltremodo...ma solo per farti capire che, con molta forza di volontà e spirito di sacrificio, dalla vita si può ottenere tutto...o quasi.
Abbi fiducia in te stessa e nel domani...impegnati (non lo fai per i tuoi, ma per te) ed i tuoi sogni si realizzeranno.
Intanto, te lo auguro. Un bacio... :)
Commento di: Ospite il 29-01-2009 20:16
segui il tuo cuore,perche' se non adesso, fra tot anni ti riesplodera' la passione come una bomba atomica e magari sara' troppo tardi perche' avrai famiglia,figli,etc....
Non aver paura di quello che diranno o penseranno i tuoi genitori,perche' se adesso non ti capiranno,un giorno saranno con te:quindi,studia e vai in officina,ma comunque studia...
1 lamp
Commento di: BIKERinside il 30-01-2009 00:43
La parola rinunciare non esiste devi credere in te stessa è nella tua passione al tempo giusto potrai finalmente coltivarla ho nel tuo garage oppure in un officina.
Commento di: ItalianStyle il 30-01-2009 23:51
Il cuore ha sempre ragione...battiti ogni giorno, mese dopo mese, e anno dopo anno, anche nelle piccole cose quotidiane, vedrai che alla fine i tuoi cederanno!...non si può ostacolare una passione, femmina o maschio che sia... e poi c'è da dire che in genere gli appassionati di meccanica e motori, tendono a venir fraintesi dalla gente...perchè per gli altri non ha senso ad esempio smontarsi la propria motocicletta mille volte solo per il gusto di farlo..
Commento di: mandyt il 01-02-2009 16:53
io una motocicletta da smontare non ce l'ho -.-'
però mi diverto a smontare quello che mi lascia smontare Gino XD
dice che sembro una bambina all'angolo della sala su un tappeto mentre veste la sua bambola XD
con la netta differenza che il tappeto non è di piuma, o di pelliccia... ma di grasso.... con la diferenza che la mia bambola è una moto...e con la differenza che i vestiti sono lem ie mani... che, sempre secondo lui, sono stupende anche nere e sono incredibilmente morbide anche quando le maltratto con i ferri XD povere manine mie.... mi danno certe soddisfazioni incredibili... ^^
un besito muy fuerte ^^
Commento di: elpubedeoro-92 il 31-01-2009 02:29
Ciao mi chiamo Paolo anche io come te ho una forte passione per i motori soprattutto perchè mio padre era un ex meccanico e mi ha cresciuto in officina trasmettendomi la passione e quello che sapeva alla fine delle medie quando dovevo scegliere un percorso ero indeciso tra meccanica e cucina alla fine pressato da mia mamma che non sopportava l'idea di avere un ennesimo meccaniico in famiglia mi ha quasi obbligato a studiare cucina adesso sono all'ultimo anno per la qualifica di cuoco ma nonostante tutto ho conservato e coltivato la meccanica come hobby infatti quest'estate farò dei corsi serali di meccanica e andrò a lavorare in una concessionaria quindi il mio consiglio è finisci il linguistico e coltiva la meccanica come hobby poi se non hai perso la passione fai dei corsi e ottieni un ttestato o un diploma dopodiche puoi sceglire che cariera vuoi intraprendere ricorda non è mai troppo trdi per cambiare carriera mia mamma a 40 anni a abandonao la sua impresa di pulizie per andare a fare l'infermiera per pura passione quindi vai dove ti porta il cuore
Commento di: randa il 01-02-2009 00:16
Peccato che la mamma non l'abbia capito prima che obbligare le persone a fare qualcosa che non sentono,non è una bella cosa.Auguri per il nuovo lavoro alla mamma,ma i miei migliori auguri vanno a te per un futuro come lo desideri.
Lamps
Commento di: madmak78 il 31-01-2009 23:47
dovrei fare il tagliando alla mia moto... mi aiuti?
nessun consiglio, segui solo te stessa.. sei l'unica persona a cui devi rendere conto!
Commento di: mandyt il 01-02-2009 16:48
XD volentieri XD
seguo me stessa che sì.... a volte sbaglio.. ma alemno so di sbagliare con la mia stesta...e non con quella degli altri... ma i consigli di chi magari c'è già passato non fanno male.... "accumulo" un po' di dritte ... così magari mi riesc a trovare la soluxione migliore... cn la mia testa ^^
il tuo... è pur sempre un consiglio... volente o nolente ^^
bacetto ^^
Commento di: randa il 01-02-2009 00:08
Ciao,per esperienza personale posso dirti che da circa 20 anni svolgo un lavoro che amo,ma per lo stesso sono stato molto combattuto,se portarlo avanti o se dare sfogo alla mia vera passione che è quella di imbrattarmi nel grasso dei motori.Oggi dopo tutti questi anni,per una scelta molto ponderata, porto avanti il mio lavoro principale e che mi ha permesso di realizzarmi in molti campi della vita,ma appena posso non perdo occasione di assecondare l'amore per i motori e tutto il mondo che ne ruota attorno,anche se non ti nascondo che se tornassi indietro lo farei per professione.Secondo me quando si segue la passione che brucia dentro sicuramente porterà a grandi risultati,ma è altrettanto vero che lo studio e la formazione costante fanno fare anche la differenza.
Buona vita e Lamps
Commento di: 750s il 03-02-2009 00:51
beh... dopo quello che ho letto penso che ti hanno dato tutti i consigli del caso e non so cosa dirti... effettivamente non capisco chi ha una moto e la porta da un altro a metterci le mani... io tutto quel che posso lo faccio: è una soddisfazione in più... anche quando ho perso i bulloni della pinza della macchina: sbagliando si impara... magra consolazione... comunque se maneggiare i ferri e sporcarti le mani di grasso è una "cosa" che ti fa "vibrare dentro"... beh... difendila con i denti perchè a volte aiuta più una serata in officina che tutte le parole del mondo... e poi diciamolo; sistemare una qualcosa di recalcitante e vederlo poi funzionare è una delle soddisfazioni più belle.... o sbaglio?!?!?
allora auguri e coraggio per le scelte future....
un bacino
Commento di: sguelfaro il 04-02-2009 16:56
Mettimi in contatto con tuo padre che ci parlo io. Ciao
Commento di: MuzzyR il 09-03-2009 11:22
Bè, che dire.. mi sono iscritto, spinto da quel che ho letto.. perchè porca pxxna anch io mi sento così, ogni giorno morire dentro pensando a quanto non posso avere grazie a quei 'stupendi' genitori che ho..

Inizio col dire che ormai ho 21 anni.. età che dentro di me ho sempre sognato di raggiungere (per la patente A naturalmente); per ora sono in tirocinio per diventare geometra, lo stipendio non è un gran che ma grazie a sforzi e impegno guadagno la 'bellezza' di 500/600 euro.. non è affatto facile ma son riuscito a metter via quei 4 soldi che mi sarebbero serviti per poter comprare il mio sogno..

.. anzi, poter ri-comprare il mio sogno,infatti a 17 anni, sentivo il bisogno di una moto.. convinto dal fatto di ore ed ore su un 50ino da cross su e giù per ogni sterrato che mi capitava sottomano e.. dopo altrettanto sforzo e lavoro in un officina meccanica.. mentre studiavo.. mi ero preso una yamaha yz 125, relativo casco, stivali, guanti, tuta e tutto ciò che ruota attorno alla moto.. era un sogno per me, carrellino di un mio amico e ogni mercoledì e sabato si andava in pista, fantastico.. avevo perfino imparato a mettere le mani nella moto grazie ad un mio conoscente meccanico.. un sogno durato nemmeno un anno.. un giorno son tornato a casa e la moto non c'era più.. a dir dei miei l'avevano portata a 'mettere a posto', già la cosa mi puzzava un po.. e infatti dopo un mese sono stati costretti a dirmi la verità.. di avermela venduta.. così, senza un motivo specifico, erano stufi.. loro, per me.. e naturalmente non ho mai rivisto i 3000 euro che avevo speso ( a proposito la moto è stata venduta, sentite un po.. per 300 euro, nemmeno la metà della metà del suo valore).

... questa cosa mi ha segnato, ancora oggi 3 anni dopo mi stringo forte alla mia ragazza cercando tra le sue braccia un po di conforto per ciò che mi è capitato, 3 anni dopo, a sognare solo di poter poggiare il piede sulle pedane di una moto una sola volta.. per tutto ciò che è stata per me, non solo per quando ero in sella a lei, per tutte le forti emozioni che ho potuto provare.

Ero finalmente arrivato al mio scopo, 4500 euro raccimolati con tanta fatica per poter ritornare in sella, anni di pensieri, sogni e ricerche.. era lei, una Vertemati.. e quì però la colpa è mia, la colpa di aver dato i soldi ai miei perchè me li tenessero nel loro conto in banca dato che non essendo in regola con i soldi non avrei mai aperto un conto..

ed ora, ora che mi servono non posso averli, devono restare dove sono.. un anno per guadagnarli e sognare.. ed ora nessun sogno a cui aggrapparmi, è più di un mese che mi alzo, lavoro e torno a casa come un automa..

So cosa vuol dire rinunciare credo.. e ti sono veramente vicino, come a tutti voi che avete dovuto rinunciare alla vostra passione..

.. non credo che riuscirò mai a prendermela perchè appena inizierò a lavorare voglio andar via di casa e con un mutuo alle spalle, si sà.. è difficile.. voglio andar via perchè non è l'unica passione che mi è stata tolta, le più grandi eccole quì: un cane che volevo da tanti anni è durato in casa si e no un mese e poi mi è toccato darlo via e l'università che non ho mai potuto fare, tutto perchè loro son così (non perchè mancano i soldi fidatevi, mio papà guadagna 1800/2000 euro al mese e mia mamma 1600/1800)

Spero di non avervi stufato ragazzi

.. ora, come