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Ancora sangue sulle strade
Scritto da riodrago - Pubblicato 05/09/2008 09:25
E’ iniziata la fine del mondo.... Mio padre commentava così le notizie che gli giungevano che raccontavano di fatti legati alla stupidità dell’uomo , del suo volersi autodistuggere con comportamenti che farebbero ammattire Freud.

Di tanti suddetti emisferi della psiche umana , volevo parlare del modo di usare la strada e di come si è consapevoli di arrecare danno al prossimo.
Mettetevi in un qualsiasi incrocio e guardate quante auto seguono la giusta traiettoria nell’imboccare la svolta : la maggior parte dei nuovi pirati , impegna la corsia opposta e spesso e volentieri , il malcapitato che sopraggiunge , si vede davanti l’auto dell’idiota che sbanda perché si è accorta dell’idiozia e , con la mano libera (l’altra è impegnata nel sorreggere telefonino , rossetto o mascara , mandare sms , o altro ) , corregge la svolta.

Oppure mettetevi su una qualsiasi curva e vedrete che le auto invadono sempre la corsia opposta e quelle che hanno la sfortuna di fare la medesima cosa , nello stesso istante , nella corsia accanto , le ritroviamo come sfondo delle notizie dei telegiornali , la cui didascalia è : ANCORA SANGUE SULLE STRADE.

Non posso non pensare che chi guida , spesso, lo fa con una leggerezza tale che rimango basito e timoroso di prendere il volante o il manubrio tra le mani.; basti pensare a gente che butta il mozzicone di sigaretta nonostante il motociclista dietro , gente alla quale concedi di immettersi da una strada secondaria , dal benzinaio o dal parcheggio , che nemmeno ti degna di un gesto di gratitudine , gente che svolta all’ultimo senza segnalazione , che non accende i fari quando piove e diventa un pericolo viaggiante improvviso e mimetizzato , gente che fa manovre al limite dell’umana comprensione pur di evitare la coda , pur di far fesso qualcuno.

Comportamenti che fanno capire che al volante si diventa arroganti

In autostrada anche , dove c’è gente che soffre di chissà quali complessi di inferiorità e si piazza sulla seconda corsia , nonostante sia libera la prima più a destra… ovviamente , se io marcio sulla prima , per sorpassare uno che procede più lento ma che occupa la seconda , devo spostarmi sulla seconda e poi sulla terza per poi ritornare sulla prima , come il codice comanda… tutto questo comporta rischi e pericoli che potremmo evitare se solo chi sorpassa , si sposta sulla sinistra e poi deve rientrare per lasciare spazio.

Ovviamente , spesso capita che chi mi segue e vuole sorpassarmi , non usa la freccia per segnalare e se io , nel medesimo istante voglio farlo , mi trovo a dover rientrare e desistere dalla manovra che segnalo.

Come si può leggere il giornale mentre si guida o fare tutto tranne che prestare attenzione ai pericoli che la strada mette davanti improvvisamente?
Come si sceglie di non allacciare il casco mentre si guida un ciclomotore? Magari si pensa che vista la cilindrata esigua del mezzo , si è dispensati da eventuali incidenti?

Come si decide di indossare le cuffie dell’mp3 , inforcare la bici e girare sui marciapiedi costringendo i pedoni a scendere in strada con i pericoli suddetti?
Ci vorrebbe educazione stradale , certezza di vedere la patente ridotta in coriandoli e mai più restituita se ci si macchia di incidenti causati da inosservanza delle norme stradali , invece sembra quasi che si sia tolleranza reciproca tra automobilisti e che tutti possano fare tutto.

Perché nessun media si occupa di questo problema che miete morti come in guerra , perché non c’è buon senso nel fare leggi e farle rispettare?
Perché nessuna trasmissione invita a seguire le regole e rinfresca la memoria di chi guida da anni ma che ha abitudini sbagliate?
Solo reality immondi e trasmissioni spazzatura ma confido che qualche autore innovativo possa fare un programma costruttivo per le persone che guidano e che se capiscono che hanno comportamenti pericolosi , possano ravvedersi.

Il tutto per imporsi , per arrivare prima , per scarso rispetto del prossimo , per pigrizia o per intolleranza delle norme… se ne infischiano degli altri utenti della strada e dei pedoni ma non sanno che poi , una volta fuori dalle loro corazze , tornano ad essere mortali? Parlatene e pensateci.
 

Commenti degli Utenti (totali: 16)
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Re: Ancora sangue sule strade
Commento di: nakedcentaura91 il 05-09-2008 10:35
"Come si sceglie di non allacciare il casco mentre si guida un ciclomotore?"

e allora quelli che il casco lo allacciano ma lo portano letteralmente dietro la testa? solo perchè non vogliono rovinarsi la piastra o il gel sui capelli? da me ce ne sono parecchi purtroppo... comunque hai pienamente ragione, è pieno di gente maleducata e strafottente, chi supera a destra, in curva, chi ti dà subito un secco colpo di clacson quando aspetti il verde al semaforo... la gente ha fretta, e dato che ha fretta si spiccia a fare manovre impensabili per evitare gli ingorghi. esistono poi anche quelli che, in una via a senso unico, in coda, occupano tutta la corsia per non farti passare, solo perchè tu motociclista potresti superare e loro automobilisti no.
Re: Ancora sangue sule strade
Commento di: KITO il 05-09-2008 16:28
Un paziente della mia fidanzata è un ragazzo di 17 anni che ha fatto 100m su un 50ino con il casco sul gomito perchè "tanto devo fare solo 100 metri..."
Purtroppo in quei 100m ha fatto un incidente con una macchina, ha picchiato la fronte ed ora non riconosce più nemmeno la madre e sa contare solo fino a 6.
La beffa? Si è anche lussato il gomito sul quale teneva il casco.

Un veicolo come una macchina, una moto, uno scooter sono vere e proprie armi...
Per comprare una pistola ci vuole la bolla papale ma nessuno pensa che basta svoltare con una macchina in una zona pedonale per falciare decine di persone.
Allora qual'è l'arma?
Si è inconsapevoli del "potere" che si ha tra le mani quando si guida. Non si è consci del rischio che facciamo correre e che corriamo... bisogna stare attenti quando si è al volante o al manubrio.

A me è capitato domenica, di vedere un SUV con targa Ungherese il cui "pilota" aveva entrambe le mani occupate da un cellulare ed un'agenda elettronica... probabilmente guidava con le ginocchia ma sull'autostrada tra Savona e Genova non è il caso di andare così.
Però a quelli non dicono niente, è più facile che ritirano la patente a me che supero sulla destra perchè il pirla di turno si piazza in seconda corsia a 90km/h perchè stare nella "corsia dei fessi" è altamente squalificante per lui... lui che segue probabilmente standard elevati come Corona, Lele Mora... gente che se investe qualcuno gli fanno le magliette e diventano più icchi di prima.

Mettono i tutor, che se vai a 140 in un autostrada vuota con limite a 130 ti tolgono i punti... e poi non fanno un cavolo a gente che entra ed esce dalle rotatorie senza frecce come se fossero i girelli dell'Autogrill...

Comunque io, a questa gente che parla al cellulare, si trucca, gira senza frecce, va in giro a luci spente... a costoro riservo sempre una carrellata di "seganli" che facciano capire loro che per andare in giro bisogna usare la testa.
Sperando che capiscano che non è sfortuna investire una persona, è solo un gran c**o il non farlo ad ogni incrocio...

il KITO Pensiero
Re: Ancora sangue sule strade
Commento di: gippogatto il 06-09-2008 03:00
Concordo e mi associo allo sfogo legittimo nei confronti degli atti criminali praticati dai deficienti su strada (per chi telefona alla guida è un apostrofo anche troppo elegante ) con e senza patente ( circolano anche quelli senza! ). Per le quotidiane ingiustizie su strada che altro dire....non basterebbero due vite per sciverle tutte e poi tanto ne inventano sempre di nuove . Comunque il pensiero dell' "EDUCAZIONE STRADALE" mi ricorda molto un post già visto..."Fermiamo la strage dei motoclisti".
Re: Ancora sangue sule strade
Commento di: conto10 il 07-09-2008 23:54
sono completamente d'accordo con te!!! io ho 19 anni ed esperienza sia sulle 4 che le 2 ruote!!! di regola uso un runner 50 ms allaccio sempre il casco perchè per ben due volte me ha salvato la faccia!! per quanto riguarda l'auto cerco di prestare il massimo dell'attenzione e i miei amici mi prendono per il culo perchè nn volgi che si ascolti l'autoradio che secondo me è mezzo di distrazione!!!
Re: Ancora sangue sule strade
Commento di: Wolfgang6012 il 09-09-2008 11:28
E' un problema di malcostume e di ignoranza derivante dal fatto che, nel nostro Paese, è pressochè assente il concetto base del "vivere civile" e del "rispetto del prossimo"..ovvero "quello che è mio è mio, quello che è di tutti - la Cosa Pubblica - è di nessuno"..

La cosa mi fa ancora di più inc.....are quando ho la fortuna di andare all'estero.. Francia, Germania, Inghilterra...in questi Paesi, ma in generale nell' Europa del Centro Nord, raramente, anzi assai raramente, mi capita di vedere quello che ogni mattina "vivo" quando vado al lavoro in auto..

Paesi dove viaggiare in moto ti fa sentire quasi un "privilegiato"...non sto scherzando, chi c'è stato sa di cosa parlo..

Ma ogni volta che torno e percorro i 40 km dal Valico di Chiasso a casa mi trovo a pensare in razza di posto viviamo...

Wolf
Re: Ancora sangue sule strade
Commento di: Magicbiker il 09-09-2008 20:38
Commento di chi vive 10 ore al giorno in macchina...
e nel week si rilassa in giro per strada...questa volta in moto...
praticamente vivo ogni giorno tutto quello che dite! evitando incidenti di tutti i generi...
ma son anche io uno dei tanti che vivendo la macchina come il mio ufficio..finisco per far di tutto..mentre guido...
non voglio elevarmi ad essere superiore..perchè riconosco che scrivere un sms mentre guidi non ti permette di essere vigile alla guida al 100X100...
ma in anni di lavoro sulla strada non ho mai recato sinistri anzi....son stato tamponato due volte per fermarmi agli attraversamenti pedonali.....
io guido in macchina come guido in moto...sms a parte...
parto sempre dal concetto che tutto quello che trovo sulla mia strada può essere un pericolo.....
fino ad oggi mi ha sempre salvato...soprattutto in moto...
parola d'ordine.....nulla è scontato!!!!! mai!!!!
Commento di: Rikki_Ge il 11-09-2008 07:24
Secondo me non è tanto un problema di educazione stradale quanto di educazione generale, di diffuso menefreghismo, di applicazione del principio che la vittoria delle proprie esigenze (o vizi o capricci) deve comunque prevalere su quelle degli altri. Effetto dei cattivi esempi dati dai "potenti"? Effetto dei messaggi sbagliati, vuoti, violenti e arroganti inviateci dalla tv? Probabilmente è molto di questo, insieme alla possibilità di procurarsi oggi mezzi e dispositivi che consentono di esprimere più facilmente la propria stupidità, la propria imperfezione, la propria pochezza. Non saprei come rimediare a tutto questo... alcune voci negative, ingannevoli sirene, andrebbero spente, altre divenute troppo silenti e rassegnate dovrebbero tornare a essere autorevoli... mah
Commento di: PiccoloLord il 11-09-2008 09:42
Maleducazione, da parte degli utenti della strada. Perfetto l'esempio dell'autostrada..!! Ma cosa costa ai coglioni che viaggiano a 100 km/h spostarsi sulla 1° corsia liberissima..?? Io mi metto dietro a loro con gli abbaglianti accesi, ma dopo 2 o 3 o 4 minuti non è detto che si spostino...

I potenti, i nostri capi, sono tanto impegnati a inasprire le pene per chi ha buvuto 1 bicchiere e mezzo di vino buono...fino a quando non iseriranno la pena capitale per chi avrà il naso sporco.
Ma le pattuglie che controllano sulle strada dove sono?? che controllano utenti distratti al telefono (2 su 3), che non si facciano manovre da formula 1 con strada bagnata, che si metta la freccia per girare, che la doppia righa continua non è fatta solo perchè così si dividono meglio le 2 carreggiate ecc..

Io riconosco di scaldarmi presto quando qualcuno sbaglia nei miei confronti, ma è proprio quando mi sento in pericolo a causa di altri maleducati arroganti che perdo le staffe...ed esco rapidamente dall'auto per discuterne faccia a faccia...ma fino ad ora nessuno ha mai accettato il confronto (per fortuna)
Commento di: MAK1 il 11-09-2008 10:04
Sei molto ottimista a pensare che tali comportamenti siano dovuti ad una voltorietà che presuppone anche una capacità di discernimento dell'individuo in questione.

Io penso che tali comportamenti sono frutto del'incapacità di guida e l'ineducazione, di livello così elevato, da far si che il soggetto non è neanche in grado di capire che sta violando tutte le regole tecniche e di buon senso che vigono sulla strada...... lui si sente un pò in un giungla in realtà!
Commento di: Fisis il 11-09-2008 10:57
Qualunque veicolo possa portare un corpo "nudo" nello spazio a oltre 50 all'ora è un'arma, perchè in natura quel "corpo nudo" non potrebbe mai superare tale velocità (neanche a cavallo...) e questo lo fanno anche i 50ini, quindi...

Dopodichè, dopo un incidente avuto 2 mesi fa grazie a un'automobilista (l'apostrofo ci vuole...) che ha deciso di girare dove non doveva non posso non quotare tutto l'articolo, sottolineando come non esista nulla sui mezzi di comunicazione che si occcupi di tali tematiche (salvo poi fare audience con i reportage su quanta gente muore sull'asfalto e riproporti vari video di camion che saltano carreggiate in autostrada 20 volte a servizio... ma delle cause un'analisi MAI!!!).

Ma devo dire che quello che è successo a me io lo AUGURO a tutti i motociclisti, e vi spiego perchè: finchè non si ha un'esperienza simile la mente umana non si rende conto del concetto che ho espresso all'inizio del mio intervento... quanto entri con una spalla in un'automobile invece capisci la REALTA' del mondo fisico, che invece è celata da anni di "vita" stradale protetta in un abitacolo che... in moto non c'è! A quel punto un incidente non grave fa cambiare il tuo stile di vita e tutte le "schifezze" che la gente fa in auto che questo articolo così ben descrive vengono previste prima che accadano, mettendo il motociclista al sicuro da incidenti ben più gravi che potrebbero occorrergli se non avesse realizzato quanto detto prima grazie a qualcosa di meno grave....

LAMPS!
Commento di: Anna il 11-09-2008 13:28
Vorrei sapere anche io come mai quando la gente si mette al volante si trasforma. Tutti sanno le regole, tutti parlano male degli altri automobilisti e motociclisti ma tutti alla fine si comportano male.
Dall'occupazione della corsia di sorpasso per andare piano "che gli altri mi stiano dietro" come dice una mia amica molto intelligente, alla guida con il telefonino - quindi con una mano sola - all'arroganza che si sente quando si suona il clacson o ci si rivolge ad un altro automobilista.

Sarà che siamo tutti stressati? Forse, ma il rispetto per gli altri non deve mancare. Ma non deve mancare neanche l'umiltà di stare sulla corsia di destra "degli sfigati" o a fermarsi per rispondere al cellulare.

Se qualcuno decide di fare un movimento per far cambiare le cose con la legge.. io ci stò!

Propongo anche di dover rifare l'esame di guida di teoria e pratica ad ogni rinnovo di patente, o anche ogni 5 anni perchè le cose cambiano dal primo esame alla guida con esperienza.

Troppa gente ha in mano ARMI come le automobili senza averne la coscienza della pericolosità. Come mai per avere un'arma c'è anche da dimostrare di non avere fedina penale sporca e di dimostrare di essere psicologicamente adatti? Se vedo un pedone non posso ucciderlo con un'auto andandogli addosso? Mi serve per forza un fucile? Anzi, almeno con la macchina ho più mira e ho meno possibilità di sbagliare. Basta mettere una targa finta e i vetri neri... assurdo!!!

Commento di: Claps il 12-09-2008 00:00
Sono pienamente d'accordo con te riodrago (e con tutti voi)...sono sempre in giro anch'io in moto e se ne vedono si tutti i colori.... certe volte resto quasi a bocca aperta a pensare a come uno possa essere così idiota.... comunque da parte mia un bel braccio che sale con il tipico gesto "va a quel paese" non fa mai fatica a partire.... ;-X
Commento di: conto10 il 12-09-2008 00:24
è vero ho lasciato già un commento!!! ma ultimamente vedo ragazzi con cui giravo (più piccoli di me hanno dai 16 ai 18 anni) che girano con i cilcomotori moto (al massimo 125) senza casco, senza luci!!!nn fanno più gli stop!!!E ora è scoppiata la mania di elborarli per fargli fare i 115 km/h!!!io dico è assurdo a certe gente patente, e patentino dovrebbero essere ritirati per sempre!!!!Cmq sono stato fermato dai cc mentre ero in giro con l'auto e per fermarmi mi hanno fatto fare una manovra assurda mettendo a rischio l'incolumità mia, di un altro utente della strada e del carabiniere stesso!!!Ragazzi dobbiamo alzare la voce, perchè qui stiamo degenerando!!!!
Commento di: loris77honda il 12-09-2008 21:40
sinceramente credo che non basti fare la patente con un test del cavolo piu o meno difficile, credo sia necessario piu un esame psicologico sia per le auto che per le moto. il fatto e' semplice basta vedere come alcuni guidino in modo pazzesco con mezzi non adatti alle loro capacita e per orgoglio credono che piu cavalli si ha piu si e' bravi a guidare...... ce gente che guida moto con 100 180 cavalli e magari le elaborano pure....... non si rendono conto del pericolo che non solo corrono loro ma fanno correre anche e sopratutto ad altri... per esempio cercate su you tube "gost raider" o qui in trentino il famigerato club daidegas.it........ non dico altro ciaooooooooooooooooooooooooooooo
Commento di: Rubberkart il 13-09-2008 05:32
In moto sempre anche d' Estate con oltre 40° all'ombra prima di inforcare il proprio Ferro..... indossare tutte le protezioni oltre che sempre casco integrale e/o modulare ben allacciato e per il modulare sempre abbassato in marcia, tuta intera con relative protezioni oltre che indossare sempre guanti e stivali!
"Rubberkart"
Commento di: kart il 16-09-2008 05:03
penso che l'idiozia dell'automobilista sia l'esoscheletro della sua macchina, cioè la carrozzeria sia la consapevolezza che tra lui e il pericolo ci sia la deformazione di telaio e di lamiera. La consapevolezza del centauro è di avere se stesso come telaio e scocca e di stare seduto su un motore.
C'è lo stress, c'è il non rispetto, c'è il menefreghismo ma se mi faccio un'esame di coscienza qualche errore di valutazione di guida in auto l'ho fatto anch'io e soptratutto prima di diventare a mia volta motociclista. Poi si cade il dolore passa ma rimane l'esperienza
Sono ora più sensibile a NOI che agli automobilisti !
Penso che tutti dovrebbero imparare a guidare la moto e poi la macchina.
Poi ragazzi diciamocelo che a una certa età la vita sembra eterna come la giovinezza e ad un'altra dopo qualche ammaccatura (quando va bene) ci si rende conto che il divertimento più grande è superare le proprie paure i propri limiti senza oltrepassare il buon senso (che diventa sempre di più un rischio calcolato ?).
Avete tutti ragione tutte le cose che avete detto sono vere e sacrosante anch'io vedo gente che al volante potrebbe aprire una attività di spettacolo itinerante o che fanno scorrettezze macroscopiche e vorrei avere allora non una moto ma un panzer di svariate tonnellate per eliminarlo definitivamente perchè non gli sia consentito più di fare danno!
Ma la scelta di stare nel vento con le nostre moto presuppone proprio una attenzione , un self control, la capacità di prevedere, di adattarsi, di modificare comportamenti codificati a nostra volta meravigliandoci di avere trovato la variacione sul tema , che un'automobilistà non potrà mai avere ( e non penso e spero che tutti gli automobilisti sianp degli zombi). Se per un'uomo in un'auto "conosci te stesso" riguarda la carrozzeria, per un centauro e in ogni caso una persona che sta su una moto è "conosci te stesso! la sua carrozzeria.