La Community Ting'Avert
Non creiamo dei muri...
Scritto da babuu77 - Pubblicato 26/01/2008 22:41
Non ho mai creato dei “muri” tra le mie scelte e quelle degl’altri, una frase ben precisa mi ha sempre dato ragione di credere che non siamo tutti uguali ed è bello per questo.

La Frase in questione è “se un uomo non è disposto a rischiare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui”.

I più fortunati di sicuro avranno trovato questa frase su patch in vendita nei vari raduni. Certo questa frase da sola non è in grado di cambiare le idee, di cambiare il mondo, ci vuole anche un minimo di buon senso per poter interpretare al meglio il suo significato. Uso regolarmente questa frase e posso assicurare che vedendo le persone in questo modo, si può capire quanto uno sia determinato nella vita, dimostrando di aver scelto la cosa giusta, oppure trovarsi persone che... prima dicono una cosa... eppoi realizzano tutto l’opposto.

Ultimamente sono sorte evidenti problematiche in merito alle nostre scelte. Partirei subito da questo punto... era solo questione di tempo, prima o poi doveva scatenarsi, quella voglia di invadere altre conoscenze, altri mondi che non ci appartengono, col piede sbagliato. I mondi sono fatti per esistere e portare avanti le tradizioni, usi e i costumi.

Questo è un forum libero, aperto a tutti. Aperto a tutti non vuol dire, aperto a tutti quelli che “hanno la moto” ma, a tutti coloro che “hanno la passione per la moto”. Ci possono essere utenze, di giovane età, che si avvicinano al mondo delle due ruote. Utenze con la passione per la moto, ma con seri problemi al fisico, che si possono solo sognare cosa possa voler dire andare in moto... e ci invidiano... cosa darebbero per essere al nostro posto. Utenze di ex motociclisti che inseguendo le loro scelte, si ritrovano a leggere seduti in casa... i nostri racconti, a guardare le foto delle nostre moto, dei nostri viaggi... e non possono muoversi, se non accompagnati dai loro cari. Non mi stupirei se, Utenze come appena descritte, sapessero più di chi ha la fortuna di “viverla la moto”.

Iscriversi in un forum, vuol dire mettersi in gioco. Sappiamo benissimo che le bugie hanno le gambe corte, l’avatar è un Bollino di riconoscimento, la scrittura è un’arma a doppio taglio. Farne parte è la cosa più semplice, dopo aver letto il regolamento. Mi ricordo, i primi richiami dei moderatori, per aver scritto in sessioni errate... ora mi ritrovo a leggere quello che scrivete, soprattutto per controllare... Una persona in particolare devo ringraziare... Nicola... mio padre. Grazie a lui ho la passione per la moto... per l’aria sul viso... per il freddo nelle dita dei piedi... per l‘orizzonte che si avvicina.

Ho cominciato a 5 anni in mezzo ai campi, era l’anno 1981, ad usare la mia prima motoretta da cross. Le domeniche passano..gli anni ingrandiscono il tuo corpo... moto a marce... la mia prima “prima”... avevo una paura di cadere, non capivo il senso della frizione. Mio padre possiede ancora la “Madre Superiora”, GoldWing 1100 dell’80, è stata la mia prima moto appena presa la patente. Ottima moto da viaggio... se non fosse che, forse per la prima volta, la frase “la moto rispecchia il suo proprietario”, non può essere che vera...

...ben, mio padre... avete presente un armadio? un po' di più. Usare la “Madre Superiora” era allo stesso tempo onorevole quanto pauroso. Se mio padre piega la moto con semplicità, capite bene, che la differenza di 40 kg di peso, conta moltissimo. Non potevi permetterti nessuna distrazione, nessuna correzione di curva, almeno nei limiti. L‘ho usata per due anni, prima di passare al 1200. Ancora adesso è sempre un piacere andare in giro con la “Madre Superiora”.

Un’altra fortuna è quella di abitare nello stesso palazzo di un Direttore di giornale, specializzato in Custom. Studiavo in cameretta i versi dell’Orlando Furioso... erano le medie. Lui usciva dai Box con le moto più strane, il borbottio del motore che animava il vetro della finestra. “Chissà che moto è?” pensavo vedendola andare via.

La mia moto è un Custom 1200 - ‘99. Comprata usata di 1 anno. In concessionaria, ho fatto scivolare la mano sotto il parafango posteriore... la moto non era mai uscita con la pioggia. Il proprietario un dentista alle prime armi, capisci subito quando ti trovi tra le mani un affare, aveva acquistato un Road King... lasciando il 1200 con 5647 km. Per me non sapeva nemmeno lui cosa voleva... Se cambiare moto perché aveva scelto male... o perché al bar chapter non era ben visto... per me la seconda. Eppoi è stato amore a prima vista. Marmitta Scr. Eg. a fetta di salame.

Ricordo il vigile che ordinò al collega di controllare i numeri di serie della marmitta, prima del sequestro giudiziario... con movimento sicuro impugna la marmitta cercando di ruotarla per leggere dietro... Ah... Ah... peccato... mi ero appena fermato dopo 60 km... sento ancora l’odore... salsa BB? Bene... volete sapere l’ultima... circa una settimana dopo l‘acquisto... esco dal lavoro, vado verso il parcheggio, non fidandomi della zona continuavo ad usare le quattro ruote... ”orca loca... mi hanno ciulato la macchina”. Sacrifici per comprare la moto, 15 anni di muto... ”orca loca..mi hanno ciulato la macchina”.

Perché ho scelto la moto Custom? Perché può essere vissuta e ti lasciano vivere. Se voglio dell‘adrenalina “dal sapore di motore a scoppio”, vado in pista, non cerco in strada quello che, con poche spese, posso avere in una pista. Sono moderatore della sessione minimoto... forse per qualcuno risulta nuova questa parte del forum. Fatevi un giro...

Uso le minimoto per entrare in quei momenti dove si può palpare l’incoscienza. Questa la chiamo passione per la moto. Preferisco attraversare le pianure, lasciando il benzinaio che mi ha sentito arrivare... è stato in grado di leggere la cilindrata sul filtro dell‘aria vedendomi passare... e mi sta salutando sentendo ancora il mio rumore dietro la collina. Questa la chiamo passione per la moto.

Com’è strana la vita, non siamo tutti uguali e piacevolmente esco e ho conosciuto persone che hanno la passione per la moto. Moto da strada, moto da enduro, moto naked... non fa nessuna differenza... quello che vogliamo è, stare tutti assieme ma anche ognuno per se... ognuno con la proprio moto... questo è quello che uno ci si può aspettare... solo se lo si vuole.

E’ dal 2000 che ho solo la moto di mia proprietà, ringrazio tutti quelli che mi hanno portato in macchina.
Sono Hog.
Ho amici che appartengo ai chapter.
Ho amici con la stessa passione per la moto.
Ho amici che hanno moto diverse dalla mia.

Con la speranza che questo mio intervento possa fare chiarezza sulla, chiamiamola cosi... anche se rimango apolitico, “politica” di questo forum, invito a manifestare le vostre esperienze, i vostri consigli, il vostro modo di pensare... nella maniera più umile, l’umiltà non ha mi fatto male a nessuno. Speriamo si facciano avanti molti appassionati di moto... arricchendo il bagaglio di informazioni che avete creato.

Non ho parlato delle moto “Hd” o delle moto “Jap”, per spiegare che “non dobbiamo creare dei muri” tra, i nostri mondi tanto simili per inclinazione di cilindri e strada macinata, quanto diversi per Nazionalità... io rimango sempre... Babuu.
 

Commenti degli Utenti (totali: 16)
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Commento di: PupazzaMannara il 27-01-2008 00:53
:)

grazie babuu!!!
Commento di: shadow830 il 27-01-2008 00:59
la penso esattamente come te, e mi trovo bene con le persone che capiscono la vera passione indipendentemente dal modo di vivere la moto e dal modello...non sono tutti così purtroppo e spesso mi trovo a "scontrarmi" con gente che non capisce l'importanza per me della mia vita motociclistica...
ciao anna
Commento di: Vitto58 il 27-01-2008 08:10
Anche io vorrei dirti...Grazie Babuu,

Con parole semplici hai descritto cos'è la passione per la moto ed il suo variegato mondo.

Hai ragione quando dici che "la moto rispecchia il suo proprietario", io mi spingo ancora più in là, dicendo che è una propaggine, una appendice del nostro corpo, che come un paio di scarpe deve calzare alla perfezione.

Purtroppo, dico purtroppo, tra gli appassionati della moto, sono presenti personaggi che ritengono la loro passione di livello superiore a quella di qualcun'altro, dimenticando, che quando si entra in un ristorante, c'è chi preferisce la carne e chi il pesce, ma non per questo si viene classificati più o meno clienti...

Forse l'esempio non è perfettamente calzante, ma credo renda l'idea.

Non è la marca o il modello della moto che abbiamo o l'uso che ne facciamo a definire il grado della passione che ci lega a questo mondo, perchè, e parlo per esperienza, ho conosciuto tanti motociclisti veri, doc, che da anni, vuoi per l'età o per altri motivi, non possedevano più una moto, eppure sapevano trasmettere un qualcosa che tanti smanettoni piegatori della domenica mattina non sanno neppure cosa sia, ma non per questo, vengono classificati in modo diverso, da chi vive la moto con un rapporto di quotidianità che la rende insostituibile.

"In estate, si riconoscono i motociclisti da quelli che hanno la moto".

Credo sia un pò il nostro motto.



Ancora grazie per il tuo bellissimo articolo,

Ssslampsss da Vitto58
Commento di: Niko il 27-01-2008 08:18
Un articolo semplicemente bellissimo.... Con semplici parole sei riuscito a spiegare il significato vero e profondo dell'essere davvero motociclisti, hai raccontato quella passione che brucia anche dentro me e che ogni volta mi emoziona come se fosse la prima....

Grazie Babuu..........
Commento di: gsrteo il 27-01-2008 11:38
questo forum ha un sacco di muri!
Si si un sacco di muri e questi muri delimitano stanze che si chiamano "sub forum".
Detto ciò voglio dire che non siamo dentro staze chiuse ed ogniuno di noi è libero di girare per tutte le stanze di questa grande e meravigliosa casa, ma qualcuno si sofferma troppo dentro la propria stanzetta chiudendosi dentro, e chiudendosi si convince magari che la sua stanza è la migliore che il suo letto è il più bello con le migliori finiture ,che il made in italy è il meglio o che i giapponesi sono i più forti.
apriamo le porte ed usciamo ,entriamo nelle altre stanze non solo per sterili commenti di critica quando ,intrufolati in un'altra stanza quasi di nascosto, notiamo che si fà una critica alla nostra moto e si polemizza.Io personalmente sono vicino al primo anno di frequentazione di questo forum ,della moto e dei motociclisti e trovo questa casa una fonte inesauribile di notizie ed esperienze raccontate che difficilmente avrei potuto conoscere in una vita di esperienza solitaria.
Naturalmente poi non parliamo degli amici che ho conosciuto più o meno approfonditamente nel corso dell'anno nei vari giri organizzati o anche solo via messaggi.Vorrei ringraziare tutti da Davide all'ultimo ospite entrato solo per avere una risposta ad una precisa domanda per le notizie od esperienze riportate che fanno di questa grande ,grandissima casa una casa accogliente ,con un sacco di stanze ma con le porte sempre aperte a tutti senza distinzioni di marche o modelli.I muri servono a delimitare le notizie all'interno della casa ,sta a noi vivere questa casa chiusi in una stanza o divertirci a scambiare idee e conoscenze girandola tutta.Apriamo porte e finestre che si trovano in noi.LAMPZ!
Commento di: Poppetta il 28-01-2008 09:33
Bellissimo ...
Commento di: Motosega il 28-01-2008 09:58
La frase che hai citato all'inizio è di Ezra Pound...
Commento di: Paolo969 il 28-01-2008 10:02
Mi è piaciuto questo articolo.
I muri secondo me li crea chi è incapace di accettare gli altri per come sono. Chi si mette su un piedistallo e vorrebbe imporre il proprio modo di vedere le cose. Chi supplisce alla propria incapacità con chiacchiere e bisogno di mettersi in mostra.
C'è una spiacevole smania diffusa che crea più danni che altro... gente che vuole a tutti i costi dimostrare di essere più bravo di altri, più manico, più "vero motociclista" e altre stupidaggini del genere.
La moto è una passione ed è molto di più che semplicemente correre e fare curve in piega.
Ognuno di noi la ama e la vive in modo differente, senza creare inutili classifiche, ghettizzare e soprattutto; senza la necessità di sentire qualche presuntuoso che voglia sempre dimostrare di essere il migliore, o peggio, decreti inutili regole che mostrino come, quanto e perché si debba essere appassionati.
Bravo Babuu!!!
Commento di: Dani il 28-01-2008 10:11
Gradissimo Babuu!!!!!!
La cosa che mi ha sempre affascinato del Tinga e della comunita' di motociclisti che lo popolano e' stata sempre la mancanza, appunto, di muri. E, credo, per questo dobbiamo ringraziare tutti coloro i quali consentono ogni giorno "il sano confronto" delle nostre idee ed opinioni, spesso diverse da quelle degli altri, ma non per questo di minor valore!! Qui ognuno ha la moto che piu' gli piace, vive la propria passione in modo, spesso, diverso da come la vivono gli altri, eppure ci ritroviamo sempre, piu' uniti che mai, sia sul forum, sia ai raduni. Proprio cosi: un unico grande gruppo. E' questo lo spirito del motociclista secondo me!
Grazie per questo articolo ;-)
Commento di: K_Potter il 28-01-2008 16:24
Grande Babuu ...
Commento di: gnomo il 28-01-2008 21:03
hai reso benissimo l'idea d cosa voglia dire andare in moto meglio avere la passione della moto grande babuu
Commento di: DADA80 il 28-01-2008 21:12
Babuu cosa dire....quanto hai ragione.....

Molto spesso perchè donna in maniera indiretta vengo ammutolita...quasi non fossi capace di avere la passione per la moto......

Ma forse per fortuna...forse per caso....in questo forum non mi è mai successo di trovare persone che hanno ignorato una mia domanda pur stupida che potesse essere, oppure che abbiano semplicemente detto "ma tu cosa ne vuoi sapere"....e proprio ora che ho dovuto chiudere l'attrezzatura nell'armadio...e lasciare da parte per un po' di tempo le due ruote, ho incontrato solo persone che mi hanno fatto notare che non è il possesso della moto che fa di me una persona con la passione per le due ruote.....è questo quello che conta...è molte persone dovrebbero imparare a capirlo...

La passione non ha sesso, non ha età.... e sopratutto marca e modello!!!!
Commento di: SymonDark il 31-01-2008 09:30
Bravo .... sei riuscito a rendere palpabile l'idea che molti di noi hanno di questa passione .........

..... complimenti da un bueller!

Symon
Commento di: NonSoloMoto il 01-02-2008 10:34
Iscriversi ad un club, socializzare, vuol dire mettersi in gioco, o almeno dovrebbe volerlo dire. In questo modo le idee si mescolano e si arricchiscono, ogniuno può attingere e/o riversare in questo grande pentolone le sue esperienze. Quindi non esistono idee buone o cattive, solo idee condivise dalla stessa passione. In questo caso ho attinto da quello che hai scritto
grazie babuu
Commento di: pocamanetta il 02-02-2008 11:33
..è bello leggere che ci sono ancora persone che rispettano e non si addentrano in commenti da duri.
Ho 42 anni, e dopo 20 anni senza moto, non riusciendo più a farne a meno me la sono ripresa! Certo non una moto, come tutti mi consigliavano da pensionato (anche se non ho ancora capito quali siano) ma una come piace a me, e chi se ne frega se qualcuno commenterà: certo che poteva prendersi una moto più "tranquilla"..
Le moto mi piacciono tutte, altre di più...ma chi ci sta sopra non va certo giudicato per il mezzo che porta.

due dita basse a te babuu
Commento di: enzo56 il 06-02-2008 16:39
Belle parole... ma é insito nell'uomo "CREARE MURI" ... SEMPRE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
C'é poco da dire...
La fiducia é l'ultima a morire ma solo perché s'é nascosta bene.
ciao
enzo