Forse l'approccio alla moto è semplice per alcune ragazze, ma per altre, me inclusa, è molto complesso...

È da tempo che insieme al mio ragazzo (SiGMa83 NdR) ho provato più e più volte di imparare a portare la sua moto, ma senza risultati.
Allora mi sono chiesta: ma è così difficile? Evidentemente no, se tante ragazze ne sono capaci. Per cui ho iniziato a studiare un po' quali fossero le problematiche che mi costringevano a rimanere zavorrina a vita.

Sicuramente ho individuato tre fattori essenziali, forse le tre variabili più importanti che consentono una guida sicura della moto:

1. la gestione delle dimensioni (altezza della sella e peso);
2. l'utilizzo del cambio meccanico;
3. il controllo della potenza.

Il punto 1 forse è il più critico: Armando ha una ER-5, moto sicuramente non per esperti, ma comunque avevo difficoltà a mettere i piedi a terra (altezza sella cm. 82, io sono scarsa 1.60), e non riuscivo neanche a tenerla in piedi una volta tolta dal cavalletto (peso a secco 178 kg).

A causa di questo mi sono scoraggiata totalmente, per cui il mio primo obbiettivo (e quello di tutte le ragazze che, come me, non riescono ad iniziare) è quello di trovare una moto leggera!
Poiché non sono andata avanti, non ho potuto testare gli altri due punti, ma purtroppo l'utilizzo del cambio meccanico è forse la difficoltà maggiore, poiché sicuramente ci vuole un po' di tempo per imparare.

Per il punto 3 è preferibile trovare una moto che sia poco potente, in modo da non commettere errori in accelerazione (con poca esperienza l'acceleratore può "scappare" di mano!).

Quindi eliminando le variabili 1 e 3 resta solo da imparare a gestire il cambio! Quindi probabilmente per me (e per tutte le altre che hanno paura come me) l'ideale è iniziare con una custom 125, che è bassa, leggera e poco potente.

Soprattutto speriamo di potercela permettere...