Moto
Felice di essere un “Fermone”
Scritto da Maurizio60 - Pubblicato 21/08/2007 15:04
Da sempre l’appellativo “fermone” si usa come modo di dire ironico a chi guida la moto in maniera “soft”...

...con un’andatura più lenta della maggioranza dei motociclisti, al contrario di “smanettone” che indica il motociclista da una guida più sportiva...

Anche io qualche tempo fa ritenevo offensivo questo modo di dire, paragonando “fermone” a incapace o negato. Da qualche tempo non la penso più così, il motivo di questo ripensamento e dovuto all’esperienza maturata negli ultimi mesi.

Per motivi famigliari mi sono ritrovato a fare tutti i giorni 130 chilometri, anche se non sono mai stato un motociclista che guida la moto in maniera sportiva, appunto uno “smanettone” adeguandomi spesso e volentieri al C.d.S. ultimamente i motivi che mi portano a guidare la moto in maniera più tranquilla sono altri, la sicurezza in primis, e vuoi il risparmio di benzina che si ottiene.

Così facendo ho imparato ad andare piano, a godermi il paesaggio, ad avere il tempo di fermarmi per ammirare uno scorcio di panorama, un tramonto, l’alba o il mare, a riconoscere il profumo di un prato fiorito, a godermi la guida di notte e scorgere una civetta sul ciglio della strada. In questo modo sento di godermi veramente la moto, non sarà per tutti la stessa cosa ovvio, c’è chi ama la velocità per quel senso di adrenalina che la velocità stessa regala, scordandosi che la strada non è una pista e che a correre si rischia inutilmente la vita.

Di proposito ho fatto un’esperimento, un tragitto di circa 30 chilometri l’ho percorso sia in stile “smanettone” pur rispettando per quanto possibile il C.d.S. e aprendo il gas ogni qual volta fosse possibile, sia in stile “fermone” rispettando rigorosamente il C.d.S. risultato? Il tempo percorso in stile “smanettone” non rispettando spesso il C.d.S. e stato di 12 minuti, il tempo percorso in stile “fermone”, rispettando il C.d.S. e stato di 30 minuti circa.

Considerazione: 18 minuti risparmiati con uno stile di guida da “smanettone”, rischiando qualche volta un’incidente, consumando molta più benzina, la maggior usura della moto e con il rischio di prendere qualche multa salata. Ora questi benedetti 18 minuti risparmiati valgono tutto questo? Si può mettere a repentaglio la vita stessa in nome di una guida sconsiderata in città? Non credo proprio.. e per questi motivi che oggi sono felice di essere chiamato “fermone”, sicuro che mi godo in senso assoluto più la moto io che qualsiasi altro “smanettone”.

Un mio amico mi ha chiesto: ma cosa ci fai con tanti CV sotto se poi non li usi? Avere una moto con tanta cavalleria non significa per forza di cose dover correre sempre e comunque! Uso i tanti CV quando devo sorpassare un camion, un’autotreno, una fila di automobili, e in tante occasioni per togliermi da una situazione a rischio. E in questi casi voglio fare tutte queste cose il più velocemente possibile.

Inoltre un mille di cilindrata con 150 CV, mi permette di girare a 3.500/4.000 giri a una velocità di 60/70 chilometri orari, con un consumo irrisorio diversamente e con una sicurezza in ogni frangente superiore a una cilindrata minore a parità di velocità.

Per tutto questo da oggi chiamatemi pure “fermone” e lo prenderò come un complimento.

Doppio lampsss
Cento40
 
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Commento di: Morpheus257 il 21-08-2007 16:57
Quoto in pieno Mau, concordo anche io la penso come te, felice di essere FERMONEEE!!!!! ;-))
Commento di: Maurizio60 il 22-08-2007 08:41
Peccato solo che non tutti ancora la pensano così... ma forse qualcosa per il futuro si potrà ancora fare :)

Lampsss
Cento40
Commento di: LOC il 21-08-2007 17:53
sono felicemente un fermone,al lavoro corro a casa
pure,ma me la godo come un riccio ad andare piano in moto con la morosa, e anche senza,bello
tranquillo,un po' di relax.
ciao
Commento di: Maurizio60 il 22-08-2007 08:42
Si potrebbe formare un Team dei Fermoni :)

Lampsss
Cento40
Commento di: lunawave il 30-08-2007 19:19
son ammessi i fermoni femminili ??
Commento di: condor13cp il 21-08-2007 19:13
Stile fermone media 60 km/h e va bene.
Stile smanettone media 150 km/h, vuol dire che hai toccato punte ben superiori su una strada che suppongo fosse statale, forse è un po' più che smanettone, direi quasi da pazzi.
A parer mio c'è una via di mezzo, oppure possiamo dire che ci sono vari gradi di "smanettamento".
Comunque lo stile smanettone pazzoide ti fa risparmiare un'ora di tempo ogni 100 chilometri rispetto al fermone, c'e qualcuno che dice che il tempo è denaro.
E poi perchè darci delle etichette, tu hai rivestito sia il ruolo di fermone che quello di smanettone; dipende dalla parte che interpretiamo in quel momento sul palcoscenico della vita.


Commento di: Maurizio60 il 22-08-2007 08:45
Mi spiace contradirti ma mai stato uno "smanettone" o solo detto che volendo fare una prova... quindi puoi dedurre che il tempo risparmiato e denaro... spesso per le spese mediche quando va bene.

Mi spiace ma non concordo, ma il bello e proprio questo che ognuno ha le sue idee e vanno rispettate, quindi pur non concordando rispetto il tuo pensiero, ma eviterei di lanciari proclami al superare il C.d.S.

Doppio Lampsss
Cento40
Commento di: condor13cp il 22-08-2007 15:31
Scusa Cento, ma non ho lanciato nessun proclama ad infrangere il C.d.S., come del resto tu hai abbondantemente fatto per effettuare la tua prova.
Addirittura ho definito più da pazzi che da smanettoni l'aver percorso 30 km di strada statale ad una media di 150 km/h.
"C'è qualcuno che dice che il tempo è denaro" era una battuta, la prossima volta la evidenzierò.
Non ti ho dato dello smanettone, ho solo detto che tu in quel momento hai ricoperto quel ruolo, questo non lo puoi negare.
Probabilmente tanti pazzi che vedi sfrecciare sulle strade stanno facendo una prova per vedere quanto tempo ci impiegano a coprire quel tratto di strada.
Commento di: Marcus il 21-08-2007 23:15
sono d'accordissimo!!! anche io vado quasi sempre così, soprattutto per i (pochi) soldi che mi passano per il carburante, io ho un 2tempi che consuma come un autobus...certo, a volte mi faccio prendere e vado veloce, però solo nei posti in cui sono sicuro che ci sia poco traffico, altrimenti vado piano, può confermare chi era nel mio gruppo andando al Tingaraduno! :D anche per questo, io ho in mente di comperare una moto che sia comoda, affidabile e magari "caricabile", per andare in viaggio e concedersi qualche "tiratina" ogni tanto...bye
Commento di: Maurizio60 il 22-08-2007 08:46
:) Lampsss
Cento40
Commento di: Luxor3 il 22-08-2007 00:47
vabbè ma alla tua età è normale diventare fermoni :P:p:P
il problema è quando quelli di 22 lo sono (vedi me!!!)
tutto però come hai ben detto deriva dal consumo notevolmente ridotto e dalla possibilità di godersi il tragitto...io quando vado in moto e viaggio stacco proprio il cervello, e mi rilasso una cifra!!!
poi fare una bella curva a 70km/h a 10mila giri, sarà pure da fermoni, ma è una goduria allucinante in tutta sicurezza!!
grande mau!
Commento di: Maurizio60 il 22-08-2007 08:48
Il problema a mio avviso e proprio questo.. chi dice che un ragazzo di 20 anni non possa avere il cervello per capire la differenza! Un'istinto a correre si può e si deve contrallare.. così si diventa mototociclisti.. per il resto esiste la pista :)

Doppio Lampsss
Cento40
mi associo
Commento di: venom2303 il 22-08-2007 08:33
premetto che ho la moto da poco e anch'io non ho tutta questa "rabbia" addosso per andare sempre e comunque a manetta. Ho una kawa z750 e ci sono andato al massimo a 170 km/h per un paio di volte e per brevi tratti, il gusto di guidare una moto non è fatto dalla sola velocità, almeno per me! lamps
Re: mi associo
Commento di: Maurizio60 il 22-08-2007 08:49
:) Lampsss
Cento40
Commento di: babuu77 il 22-08-2007 09:00
...non importa quanto tu vada veloce....

se sei importante ti aspettano...
Commento di: Maurizio60 il 22-08-2007 10:36
La vita mi aspetta :)

Lampsss
Cento40
Commento di: Wolfgang6012 il 22-08-2007 09:05
Che dire ragazzi..

Ho 47 anni, la prima moto (Suzuki GSX 750 F) l'ho presa che ne avevo 30...non mi sono ancora tolto la voglia!

Personalmente non mi metto in nessuna categoria..
Esiste il tempo per essere "fermone" (..ma con brio..), quando sono in vacanza con moglie e moto stracarica e giriamo l' Europa.
Esiste anche il tempo per assaporare un poco di adrenalina e di godersi qualche bella piega..
Dipende da come mi sento in quel momento.. in effetti credo che la moto si guidi con un Mix tra Mente e Cuore... esiste il momento per la visiera alzata e per i profumi dell'aria..esiste il momento per scatenare la "cavalleria" e per assaporare quell'urlo che taglia l' Universo..

Un saluto.

Wolf


Commento di: Maurizio60 il 22-08-2007 10:38
Concordo pienamente... l'importante è sempre usare la testa in qualsiasi circostanza e mai farsi prendere la mano...

Lampsss
Cento40
Commento di: jumpmad il 22-08-2007 12:59
Quoto al 100%, è così bello viaggiare con tranquillità godendo di tutto quello che ti da la moto: il senso di libertà, sentire la strada, i profumi e le puzze che cambiano ogni metro, il paesaggio.. tutto questo lo si può vivere solo a velocità "normali", aumentando la velocità tutto cambia, la concentrazione richiesta non consente di godersi nient'altro che l'adrenalina.
Per gli smanettoni: fatevi un'overdose di adrenalina con qualcosa come il base jumping e poi godetevi la moto come si deve.

Lamps!
Commento di: Wolfgang6012 il 23-08-2007 08:56
Ci risiamo!

Nessuno ha ancora capito che la divisione tra "fermoni" e "smanettoni" è del tutto pretestuosa ed irreale..

Esiste anche un modo di guidare che io definisco "brillante", che coniuga il meglio di entrambi.. veloce senza rischiare di ammazzarsi ad ogni metro e che nel contempo ti permette anche di guardare il panorama..

Per quanto riguarda il "base jump" non mi interessa, grazie! Soffro di vertigini dal balcone di casa mia!

Doppio Lampss
Commento di: MyGeneration il 22-08-2007 15:08
Concordo al 100%. Seguo la tua stessa filosofia sia in moto che in macchina. E questa impostazione è diventata ancora più "decisa" con gli anni e quindi con l'esperienza.
Ti porto un esempio. Hai presente quando in autostrada sei in auto sulla corsia di sorpasso? e davanti a te ci sono altri veicoli che stanno sorpassando? e ti arriva dietro qualcuno a 5 cm dal didietro che ti fa i fari? Ebbene fino a dieci anni fa gli avrei mandato degli accidenti e mi sarei intignato nel non farlo passare dietro la scusa "ma tanto dove vuoi andare che davanti c'è la fila?"
Adesso invece mi sposto, lo faccio passare e neanche mi riaccodo ma aspetto che vada avanti perchè ho paura che possa provocare un incidente e non voglio rimanere coinvolto.

Lampss a tutti
Commento di: Wolfgang6012 il 22-08-2007 18:01
Se la fila di macchine che stanno "sorpassando" in terza corsia occlude il traffico (..magari potrebbero starsene in seconda corsia, impegnando la terza solo al sorpasso!), dimenticandosi di una NORMA del C.D.S. che dice di occupare la corsia libera piu' a destra, io, chiedo scusa, sono uno di quelli che chiede gentilmente strada..sia in macchina che in moto..

Purtroppo ci sono anche tanti Motociclisti che occupano a bassa velocita' la seconda e terza corsia, non rendendosi conto di diventare un pericolo per se stessi e per gli altri..
Come dovrei chiamarli?
Commento di: MyGeneration il 22-08-2007 20:52
Scusa, non vorrei innescare una sterile polemica, ma non pensi che anche chi procede a 100 km/h ha il diritto di sorpassare qualcuno che va più lentamente di lui.
Seconda considerazione, se chi come dici tu occlude il traffico è il primo di una serie di 10 auto, fare i fari al decimo appiccicandosi al di lui posteriore non ti sembra una forma "isterica"?
Circa un mese fa sul Raccordo Anulare di Roma c'era un attempato signore in mercedes che mi si è incollato a pochi millimetri all'altezza della Cassia. Come è mia abitudire, mi sono spostato pensando tra me e me (passa pure fot***o co***one).
Io non gli ho certo augurato del male - non è mio costume - ma all'altezza dello svincolo per la Roma - Fiumicino l'ho visto coinvolto in un tamponamento, che non posso dimostrarlo con tutta probabilità ha provocato lui!

Siccome poi certi comportamenti purtroppo ce li hanno anche alcuni amici motociclisti quando usano le macchine - o altre moto - come paletti di una pista di sci, ritengo che su un percorso di 30 km alla fine hai risparmiato pochi minuti mettendo a repentaglio l'incolumità tua e degli altri.

Rispettoso comunque delle opinioni di tutti, lampss
Commento di: Wolfgang6012 il 23-08-2007 08:52
Se chi vuole sorpassare si mette a 10 cm., sono d'accordo con te..e' veramente un c......ne!

C'è modo e modo di chiedere strada..

Lampss anche a te.
Commento di: Spank il 22-08-2007 16:42
Non riesco a "quotare" purtroppo.
Troppo semplice e semplicistico etichettare i due estremi, dimenticandosi che in mezzo ci sta tutto un mondo che corrisponde alla maggioranza dei motociclisti.
Troppo estremo confondere "smanettone" con "incosciente"
e estremo è anche il tentativo di far passare il "fermone" per colui che guida in "sicurezza".

E, infine, troppo semplice mi pare anche l'assioma "fermone" = "rispettoso dei limiti di velocità" = "rispetto del C.d.S."
Il C.d.S è un insieme di norme e pertanto rispettare quella norma non equivale a fregiarsi del titolo di "rispettoso del C.d.S".

Non mi dilungo oltre, la volontà era solo di esprimere un punto di vista diverso.

Un saluto
Spank
Commento di: Maurizio60 il 04-09-2007 09:34
Ovviamente Spank il mio dichiararmi "fermone" è una provocazione.
Per quanto riguarda il C.d.S. lo rispetto in todo, sia quando possibile sia quando impossibile, poichè delle volte si incontrano sequenze di segnali stradali davvero difficili da rispettare, ma cerco di usare sempre il buon senso e la testa anche quando vengo a meno di certe sequenze segnaletiche assurde.

Per quanto riguarda il termine "smanettone" ovviamente anche quella era una provocazione... ma da che mondo è mondo "smanettone" implica un comportamento dove si ama aprire il gas sempre e in ogni circostanza.

La miglior cosa e nello stare in mezzo a queste due categorie, sempre nel rispetto del C.d.S.

Lampsss
Cento40
Commento di: Spank il 06-09-2007 11:58
La miglior cosa è nello stare nel mezzo, sempre nel rispetto del C.d.S., condivido pienamente anche se gli Enti preposti all'attuazione delle disposizioni non ci agevolano affatto, anzi, fanno di tutto per metterci in difficoltà per poi punirci.
"Stare nel mezzo" ... come avevo già scritto, è li che troviamo la maggioranza dei motociclisti, persone che vivono una passione e non l'adrenalina per l'alta velocità e le brusche accelerazioni; vivono in toto le sensazioni che si provano viaggiando a bordo della propria moto (non a caso uso il termine "viaggare").
Detto questo però, mi piacerebbe anche che, come ci sono stati degli studi "ad hoc" per inserire i limiti di velocità da non superare, un giorno venissero studiati anche i limiti minimi di velocità da tenere su strada od anche venissero introdotti degli obblighi ad autobus e camion, di farsi superare agevolmente da veicoli più veloci, ecc... ecc...
Poichè talvolta, e su molte strade, è l'esasperazione che porta a commettere imprudenze, a cercare lo spiraglio, a forzare la velocità, non solo la guida veloce.
E queste cose le sta dicendo uno il cui polso destro non conosce il fine corsa della manopola dell'acceleratore (nemmeno alle marce più basse).
Commento di: gasgas74 il 22-08-2007 17:59
Sono diventato anch'io fermone col passare degli anni. Ora lo sono con un bel 954, dove per strada rispetto nel limte del possibile il codice della strada, mentre in pista mi diverto un casino e me la cavo abbastanza.
Ho piu' volte detto in vari post, che concordo sul fatto che per strada si deve girare con coscenza, e avere sempre il cervello collegato al polso. Molte volte mi sono sentito criticare, anzi darmi addosso per come la penso.
Sinceramente mi spiace che ci sia gente che non riesce a capire. Ho abbastanza esperienza per poter dare consigli su come affrontare le strade di tutti i giorni, e sono contento se qualcuno prende atto di quello che gli viene detto da me o da molti altri utenti con la testa sulle spalle.
Ciao da un fermone.
Commento di: mandrake il 22-08-2007 21:36
ho iniziato con le moto, quelle vere, già dai 14 anni... i primi viaggetti, le prime smanettate, le prime, inevitabili, cadute...

poi, man mano che le cilindrate (e, di conseguenza, le velocità) aumentavano, mi son fatto anche parecchio male... e quando è successo ci s'è sempre messo di mezzo qualcun altro, ma se fossi andato più piano l'avrei scampata senza problemi... la scarica di adrenalina che solo la moto sa darti, è inutile negarlo, è come la droga... è facile assuefarsi... e fintanto che ero un ragazzetto non nego che quella scarica di adrenalina me l'andavo a cercare sistematicamente... per me non c'era altro modo di vivere la moto... poi qualche compagno di smanettate l'ho dovuto portare a spalla dentro una tuta di frassino, qualche altro è ancora vivo ma parla al rallentatore... e nonostante ciò alla tenera età di 31 anni mi sono preso la Tuono, più che una moto un'autentica fabbrica di adrenalina... ero convinto che coi primi capelli bianchi sarei riuscito a dominarmi, a dominare il mezzo, a dominare la strada, a dominare il Fato... poi un bel giorno, una delle poche volte che andavo ai 60 all'ora, un ragazzino mi centra da uno stop, fortunatamente me la cavo senza un graffio, ma una vocina nella mia testa ha continuato a ripetermi per un bel pezzo che è stata solo fortuna, che per l'ennesima volta sono stato graziato... mi son detto sai che c'è? visto che sei uno che se il gas c'è glielo dai, l'unica è usare per strada una moto che più di tanto non va, così prima di arrivare ai 180 all'ora hai il tempo di riflettere, di pensare a cosa stai facendo... ora, quando sento che mi sta salendo la botta di adrenalina (quando mi avvicino al limite) è la volta che chiudo il gas, e mi metto a guardare il panorama... paura? saggezza? boh!
Commento di: Va___lentino il 23-08-2007 10:30
W i fermoni (ma quelli non imbranati ed impacciati) ;-)
Commento di: bigchicco il 23-08-2007 12:34
Sei un grande, sottoscrivo in pieno tutto quello che hai scritto... Anche io sono arrivato da tempo a queste conclusioni; pensa che tempo fa m'era pure venuta l'idea (che non ho ancora del tutto abbandonato) di fare un motoclub di "fermoni" e di chiamarlo, che so, motoclub tartaruga o qualcosa del genere!!! Io in moto ci passeggio, non i corro. Non che correre in moto non sia bello, anzi...Ma per questo ci sono le piste.
Commento di: strudel il 24-08-2007 21:24
dolcemente viaggiare rallentando per poi accelerare......il massimo lamps.
Commento di: streghetta59 il 12-09-2008 00:11
concordo sul fatto che si deve essere prudenti, e questo non significa che si debba per forza essere come dice va____lentino nella sua risposta :

"Re: Felice di essere un “Fermone”
di Va___lentino il 23-08-2007 10:30:40

W i fermoni (ma quelli non imbranati ed impacciati) ;-) "


imbranati ed impacciati...

I fermoni: penso che sono coloro che non vogliono esagerare con la velocità quando si trovano ad affrontare strade con mille curve, magari tornanti, e preferiscono una guida dolce (si viaggiare, evitando le buche più dure...), guidando con coraggio ma senza strafare, perchè la vita è una, ed è la cosa più importante che esiste, per tutti noi!
Quando ci si trova ad affrontare una strada a noi sconosciuta si pensa subito: come sarà? che velocità dovrò tenere? sarò in grado di farla?
Ci si mette alla guida e si va, con calma, per assaporare il piacere della scoperta, per vedere il paesaggio che ci circonda e di cui siamo parte integrante.
Se questo significa essere "fermoni" bene, sono una fermona.
Quando viaggio in gruppo con gli amici cerco di stare in mezzo, per vedere come guidano quelli più bravi, ma non seguo mai il primo della fila, perchè se tiene una media che non mi sta bene non voglio guidare come una folle per stargli accanto.
Preferisco dire: ragazzi, andate, la strada la sò da sola, ci troviamo là...
E proseguire con i miei tempi, che saranno: quelli dell'osservare la strada, le case, i fiori, i profumi, fare una foto, prendere un caffè, fumare una sigaretta o telefonare a qualcuno per descrivere ciò che sto vedendo...
Una qualsiasi di queste cose fa di me una fermona, secondo alcuni, e me la sono anche presa tantissimo quando l'ho saputo.
Poi ho riflettuto con la mia testa e mi sono detta: al diavolo, se vogliono correre, che vadano, io proseguo da sola.
Da qui i miei giri in solitaria, spesso e volentieri.
Anche per andare ad un motoraduno...
Magari il ritorno (quando tutti sono un po' più stanchi e non han voglia di correre per tornare a casa) lo faccio assieme a loro, giusto per stare ancora un po' in compagnia degli "amici del pub" ma per il resto preferisco guidare come guido.
Ad imparare a migliorare faccio sempre a tempo.

Dimenticavo, va____lentino:
i fermoni imbranati ed impacciati..... lo siamo stati TUTTI, anche fosse per pochi giorni o mesi, il tempo per capire come funziona la moto!
Commento di: JH il 28-08-2007 12:09
Ma perché l'indicatore del tipo di guida o del livello tecnico del pilota deve essere sempre la velocità???
Chi corre = figo (o bravo)
Chi va piano = imbranato (o pippaccia)
Una volta un famoso istruttore e pilota disse: 'sulla strada il vero pilota è quello che guida in sicurezza e non provoca incidenti'.
Allora se in pista può valere la classifica in base al tempo del giro, sulla strada possiamo classificare così:
Motociclista Sicuro = ex fermone
Motociclista Pericoloso = ex smanettone

FF
JH
Commento di: falco101 il 06-09-2007 14:18
Vero.
Guido la moto tutto l'anno, una Suzuki 750. Casa lavoro week end etc.. La guido con la capoccia, vado piano quando è il caso di non osare e corro solo quando sono certo che lo posso fare. In città soprattutto, non oso mai. Cerco sempre di prevedere quello che potrebbe succedere. Certo che qualche volta faccio fatica a non dare qualche lezione a chi mi vuol far vedere che è molto fico e che corre più di me....ma la mia carenatura è ancora perfetta cosi come la mia vita.
Io non devo dimostrare niente a nessuno
E poi mi spiegate a cosa servono le partenze a missile quando dopo 100 metri c'è un semaforo rosso? Oppure passare a raffica una colonna di macchine quando inevitabilmente c'è sempre qualcuno che deve girare oppure immettersi nella carreggiata?
Sarò pure un "fermone" ma anche buon motociclista.
Commento di: ettore il 30-08-2007 14:22
Mah, io ho la fortuna di avere una bella collezione di moto, spaziando dalla MV F4 , alle BIMOTA passando per VFR , DUCATI etc. e sono u FELICISSIMO FERMONE 50ENNE!!!!!
VIVA I FERMONI ABBASSO I CO...IONI!!!!!
Commento di: Cuccoillegal il 23-10-2008 15:41
bravissimo, è così che funziona. le smanettate comunque, se si deve proprio farle, che non si facciano in città
Commento di: geofreddj il 24-10-2011 12:54
Ho letto alcuni vostri incontri e questo post..... io mi reputo un fermone come voi ma (forse dovrei prima provare prima di giudicare) a vedere dalle moto non sembrate tanto fermoni....
Sarà che forse sono io che vado a passo di un bradipo.
Chissà magari qualche volta capiterò dalle votre parti e potro partecipare ad un vostro in contro.